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Cronaca Japigia / Lungomare Trieste

Topi avvistati sul lungomare e a Pane e Pomodoro: in azione le squadre dell'Amiu

Interventi straordinari, tre giorni di lavoro: collocate esche e trappole. Persichella: "Troppi rifiuti abbandonati, serve collaborazione da parte di cittadini e ristoratori"

Due squadre dell'ufficio igiene di Amiu hanno effettuato, negli ultimi tre giorni, interventi di derattizzazione su tutto il lungomare di Bari, dal teatro Margherita al Park&Ride di Pane & Pomodoro, compresa la frequentata spiaggia cittadina. L'azienda è intervenuta a seguito delle numerose segnalazioni giunte attraverso il numero vere e altri canali comunicativi (tra cui i social), nelle quali veniva menzionata la presenza di ratti. Nell'area 'derattizzata', gli operai hanno affisso targhette di segnalazione per i cittadini dell'avvenuto intervento, su cui è menzionato anche l'antidoto (vitamina K) nel caso cani, gatti e altre specie "non target" ingeriscano le esche posizionate. Nei prossimi giorni, informa Amiu, potrebbero verificarsi, nella zona dove è stata effettuata la disinfestazione, ritrovamenti di carcasse di topi colpiti dagli interventi straordinari in corso. Saranno intensificati anche i turni di spazzamento per limitare i disagi a residenti e turisti.

"Topi a Pane e Pomodoro": la denuncia di una bagnante fu Fb

"Abbiamo constatato - ha affermato il presidente di AMIU Puglia, Sabino Persichella - che tutte le reti fognarie erano state regolarmente disinfestate e al momento erano dotate di esche sufficienti a contrastare, almeno sulla carta, un'eventuale presenza di ratti. Tuttavia, abbiamo provveduto comunque ad aumentare il quantitativo di trappole e prodotti disinfestanti, anche all'esterno della rete fognaria, per cercare di rendere ancora più incisivo l'intervento". L'azienda però chiede una maggiore collaborazione da parte dei cittadini: "Ogni mattina, infatti - aggiunge Persichella - continuiamo a verificare un abbandono copioso di rifiuti, anche di tipo organico, sul suolo del lungomare, il che ovviamente non solo rende vano qualsiasi intervento con prodotti disinfestanti, ma soprattutto attira all'esterno ratti e altri agenti infestanti, spingendoli peraltro, a volte, a cercare rifugio in zone difficilmente raggiungibili dagli operatori dell'ufficio igiene, come i frangiflutti. Ecco perché invitiamo tutti i cittadini e gli esercenti, in particolare i ristoratori, a collaborare evitando di abbandonare rifiuti organici e non sul pubblico suolo e a utilizzare correttamente i cestini e le postazioni di cassonetti presenti nella zona in questione".

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