Manutenzione, eventi e riqualificazione: pronto il bando quadriennale per la gestione di Torre Quetta
Pubblicato l'avviso pubblico: saranno privilegiate le offerte che offriranno servizi ulteriori anche per l'intrattenimento e la fruizione. Palone: "L'area viva 12 mesi l'anno"
Quattro anni di concessione a circa 53mila euro, ovvero 13mila all'anno, per gestire le aree esterne e coperte di Torre QUetta, per una superficie totale di poco più di 10mila mq: il Comune ha pubblicato il bando per l'affidamento che comprende l'area demaniale marittima e le strutture annesse, tra cui un parcheggio da oltre 7300 mq, un campo sportivo, una zona per manifestazioni, quattro chischi, altrettanti gazebo, aree deposito e la torre. I punteggi dei partecipanti saranno determinati in base alla possibilità di garantire, nella propria offerta, l'organizzazione di eventi e manifestazioni che vadano ad arricchire le proposte dell'area, non solo dedicate alla vendita di alimenti e alle attività sportive, ma anche il miglioramento delle strutture esistenti e la presenza di servizi rivolti a disabili e famiglie. Saranno presi in considerazione anche arredi di design e pregio architettonico ma anche servizi dedicati all'accoglienza di animali domestici. Il tutto dovrà essere documentato accuratamente nella domanda da presentare. Nel bando è prevista anche la manutenzione delle strutture e dei manufatti, torre compresa, da effettuare all'inizio di ogni stagione estiva, provvedendo anche alla cura del verde. NOn dovranno mancare anche contenitori per la raccolta differenziata.
Palone: "Puntiamo su qualità e quantità degli eventi"
“Dopo l’esperienza di successo di questa prima stagione, abbiamo deciso di investire su una concessione quadriennale che permetta ai gestori di investire a loro volta sulla valorizzazione di un’area che ha dimostrato di avere uno straordinario potenziale economico, turistico e di sviluppo - dichiara l’assessora allo Sviluppo economico Carla Palone -. Abbiamo puntato sulla quantità e sulla qualità degli eventi, come richiesto dai cittadini che hanno partecipato al sondaggio promosso nei giorni scorsi e che ringrazio, perché il loro contributo ha apportato dei miglioramenti al bando, senza trascurare i servizi che garantiscono a tutti l’accesso e la fruibilità dell’area. In’altra richiesta importante che stiamo rivolgendo ai privati che decideranno di partecipare alla chiamata è quella per la destagionalizzazione della proposta e dell’offerta dell’area: vogliamo che Torre Quetta viva dodici mesi l’anno, considerate anche le condizioni climatiche favorevoli della nostra città".