Traffico di droga e armi, sgominati tre gruppi criminali: 22 arresti
Operazione dei carabinieri: nel mirino tre distinti sodalizi radicati nella Bat e nel foggiano, ma operanti in tutta la regione, 'specializzati' nello spaccio di droga e nello smercio di armi
Tre diversi gruppi criminali, distinti ma collegati tra loro, radicati nel territorio della Bat e di Cerignola, ma capaci di agire su tutto il territorio regionale, nell'ambito del traffico di armi e droga. Ventidue in tutto le persone arrestate, tra capi e gregari dei sodalizi criminali, nell'ambito dell'operazione 'Red Eagles', condotta dai carabinieri e coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Bari. Degli arresti, uno è stato eseguito a Bari, un altro a Corato e un terzo a Molfetta.
Nell'operazione, tuttora in corso, sono impegnati trecento militari del Comando Provinciale di Bari, con l’ausilio di numerose unità cinofile e di un elicottero del 6° Elinucleo del capoluogo pugliese.
Oltre alle ordinanze di custodia cautelare, i carabinieri stanno eseguendo decine di perquisizioni. Gli arrestati sono accusati, a vario titolo, di associazione armata finalizzata al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti, nonché alla detenzione e allo smercio di numerosissime armi, anche da guerra.
VIDEO: I SEQUESTRI DI ARMI E DROGA
L’indagine, conclusasi a fine 2015, ha documentato l’importazione di ingenti quantitativi di marijuana dall’Albania, nonché di cocaina da Roma, da Milano e Palermo. Prima dell’odierno provvedimento, l’inchiesta aveva, inoltre, già consentito, nel tempo, la cattura di ulteriori 15 trafficanti, il sequestro di 15 chilogrammi di cocaina e di oltre 1 tonnellata di marijuana, nonché il rinvenimento, nell’ottobre del 2014, nel noto quartiere Madonnella di Bari, di uno tra i più grandi arsenali di armi mai sequestrati in Italia: 70 pezzi nuovi e perfettamente funzionanti, tra cui kalashnikov, mitragliatrici, fucili, pistole, silenziatori e oltre 3500 munizioni.
I dettagli dell’operazione saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terrà in mattinata presso l’Ufficio del Procuratore della Repubblica di Bari.
