A Bari è arrivato il Treno della Memoria: ospita la mostra multimediale sulla storia del Milite Ignoto
Partito il 6 ottobre da Trieste, è la riedizione dello storico convoglio speciale che nel 1921 trasportò la salma del “Milite Ignoto”. E' arrivato in città questa mattina alle 9.30
Ha fatto tappa questa mattina alla Stazione centrale di Bari il 'Treno della memoria', riedizione dello storico convoglio speciale che nel 1921 trasportò la salma del “Milite Ignoto”, scelta da Maria Bergamas tra quelle di 11 Caduti italiani non identificati, da Aquilea a Roma, per la tumulazione nel sacello dell’Altare della Patria.
All'arrivo del convoglio, partito da Trieste il 6 ottobre scorso, si è tenuta alle 9.30 una cerimonia commemorativa e inaugurale alla presenza del prefetto di Bari Antonella Bellomo, del sindaco di Bari Antonio Decaro, di rappresentanze del personale del Presidio Militare di Bari, delle locali Associazioni Combattentistiche e d’Arma e della Fanfara del Comando Scuole dell’Aeronautica Militare di Bari che ha intonato le note de “Il Canto del Piave”. Le autorità hanno poi visitato la mostra tradizionale e multimediale allestita all’interno delle carrozze del Treno della Memoria, che resterà aperta al pubblico sino alle 18 al binario 1 Ovest. Allestito da Fondazione FS Italiane e dal Reggimento Genio Ferrovieri, il treno storico è composto da una locomotiva a vapore Gr. 740, un bagagliaio 1926, un carro K, due carrozze “Centoporte”, una carrozza “Centoporte a salone”, un carro “Carnera”, una carrozza prima classe Az 10.000, una carrozza “Grillo”, una carrozza cuccette tipo “1957 T” e una locomotiva diesel.
Il Ministero della Difesa, in collaborazione con il Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, con il supporto della Fondazione FS e la Struttura di Missione per la valorizzazione degli anniversari nazionali e della dimensione partecipativa delle nuove generazioni - torna così a commemorare l’anniversario della traslazione del Milite Ignoto per mantenere vivo il ricordo di tutti i Caduti che, con il loro sacrificio, hanno contribuito a costruire l’unità nazionale e il concetto di Patria. Il convoglio ha attraversato tutti i capoluoghi di Regione e le maggiori città italiane non coinvolte nel percorso storico del 1921/2021 e, nello specifico le città di Trento, Milano, Torino, Aosta, Genova, Ancona, Perugia, L’Aquila, Campobasso e, dopo la sosta a Bari, proseguirà per Potenza, Catanzaro, Cagliari, Palermo e Napoli, fino ad arrivare il 4 novembre a Roma, in concomitanza con le celebrazioni del Giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate.