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Cronaca San Paolo

Triplice omicidio al San Paolo, chiesta condanna a 30 anni per uno dei killer

La pena chiesta dalla Dda per Antonio Moretti, reo confesso di essere uno degli autori materiali del delitto avvenuto nel maggio 2013

Una condanna a trent'anni di reclusione è stata chiesta dalla Dda per Antonio Moretti, il 33enne reo confesso di essere uno degli esecutori materiali del triplice omicidio nel maggio 2013 al quartiere San Paolo. La richiesta è stata formulata dalla Procura al termine della requisitoria dinanzi alla Corte di Assise di Bari.

Nell'agguato furono freddati a colpi di kalashnikov Vitantonio Fiore, figlio del boss del quartiere San Pasquale di Bari, Antonio Romito e Claudio Fanelli.

Moretti non ha scelto riti alternativi, mentre gli altri sono stati stati processati in abbreviato e attualmente la loro posizione pende in appello. 

Per il triplice omicidio, è stato già condannato in primo grado all'ergastolo il pregiudicato Nicola Fumai, mentre sono stati assolti gli altri e pregiudicati che - secondo l'accusa - facevano parte del gruppo di fuoco, Vito De Tullio, Vito e Luigi Milloni.
    

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