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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Tritolo sequestrato a Gioia del Colle: "Serviva per uccidere procuratore di Napoli"

La rivelazione di un collaboratore di giustizia raccolta dagli inquirenti della Dda di Bari: l'esplosivo rinvenuto nei giorni scorsi dalla polizia sarebbe servito per un attentato al procuratore capo di Napoli, che sarebbe dovuto avvenire a Gioia, dove Colangelo abita

Il tritolo sequestrato nei giorni scorsi dalla polizia a Gioia del Colle sarebbe servito per uccidere il procuratore capo di Napoli, Giovanni Colangelo. A svelare agli inquirenti della Dda barese il presunto piano per eliminare il magistrato è stato un collaboratore di giustizia, vicino alla Scu ma di origini napoletane, che in carcere, alla fine del 2015, sarebbe entrato in contatto con elementi della Camorra che avrebbero fatto riferimento all'attentato.

L'agguato sarebbe dovuto avvenire a Gioia del Colle, dove il procuratore capo di Napoli abita. E proprio a Gioia nei giorni scorsi è stato rinvenuto e sequestrato l'esplosivo (550 grammi in tutto), rinvenuto sotto un albero, nei pressi della villa del trafficante Amilcare Monti Condesnitt, arrestato per questa vicenda insieme ad altre 4 persone.

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