Operai in cassa integrazione, ma lavoravano in nero: denunciato titolare di un'impresa edile
La truffa scoperta dalla Guardia di Finanza a Monopoli. L'imprenditore aveva chiesto il ricorso alla cassa integrazione, ma i suoi 14 dipendenti continuavano a lavorare "regolarmente"
Aveva chiesto la cassa integrazione per i suoi 14 operai, e per questo nel 2013 aveva sottoscritto con le organizzazioni sindacali degli appositi accordi che prevedevano una riduzione dell’orario settimanale di lavoro. In realtà i dipendenti continuavano a lavorare "regolarmente", ma in nero, senza di contabilizzare le ore prestate.
A scoprire la truffa sono stati i finanzieri della Compagnia di Monopoli. Nei guai è finito un imprenditore del luogo, titolare di un’impresa edile.
I militari delle Fiamme Gialle hanno ascoltato i lavoratori e analizzato sia le loro posizioni contrattuali, che le scritture contabili ed extracontabili della ditta. Così sono riusciti a smascherare l'imprenditore, che è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per “truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche” in relazione all’illecita percezione di emolumenti previsti per le aziende in difficoltà.