"Biglietti bus gratis per i profughi ucraini in arrivo in Italia", l'iniziativa della compagnia barese Marino
L'amministratore dell'azienda: “Di fronte a una situazione così drammatica e preoccupante, non si può restare semplici spettatori ma si ha il dovere etico di sostenere, con un aiuto concreto e nei limiti delle proprie possibilità, bambini, donne e uomini"
Biglietti gratis per i bus ai profughi dell'Ucraina che giungono in Italia scappando dalla guerra che infiamma il proprio Paese: è l'iniziativa di Marino, la compagnia altamurana di trasporto passeggeri sul territorio nazionale. A chi è fornito di passaporto ucraino, MarinoBus offrirà gratuitamente la possibilità di viaggiare sui propri automezzi di linea, impiegati nelle tratte a lunga percorrenza, per riuscire a raggiungere le mete più distanti come Puglia, Campania, Calabria e Basilicata da tutte le città del Centro-Nord Italia servite (tra cui Milano, Trieste, Trento, Udine.). Un servizio, al momento già attivo, che consentirà di rendere più facili i ricongiungimenti dei profughi.
Gli interessati potranno rivolgersi al call center dell’azienda chiamando il +39 080.3112335: a rispondere sarà il personale MarinoBus in grado di dialogare nelle principali lingue europee (tra cui inglese, francese, spagnolo e tedesco). L'azienda ha provveduto a comunicare l’iniziativa anche ad alcune delle rappresentanze diplomatiche di Kiev in Italia, con l'obiettivo di informare dell’opportunità i cittadini ucraini in ingresso nel Paese e assisterli nella fase di prenotazione.
“Di fronte a una situazione così drammatica e preoccupante, non si può restare semplici spettatori ma si ha il dovere etico di sostenere, con un aiuto concreto e nei limiti delle proprie possibilità, bambini, donne e uomini che - inevitabilmente smarriti, disorientati e fragili - arrivano dall’Ucraina in un paese straniero. In MarinoBus, ci siamo trovati tutti concordi sulla necessità di fare anche la nostra parte: cercheremo di fare del nostro meglio, sperando che possa presto prevalere la ragione e questa tragica guerra concludersi” ha commentato Gerardo Marino, amministratore unico dell'azienda di trasporto passeggeri.
