Lopalco stoppa l'allarmismo sui vaccini anti Covid: "Confermata sicurezza. In Gran Bretagna già decine di milioni di somministrazioni"
L'epidemiologo e assessore pugliese alla Salute: "Nessuna sorpresa dunque. Quello che è indicato in scheda tecnica è confermato dall'uso su larga scala. Niente scuse, andiamo avanti"
"I vaccini contro SARS-CoV-2 sono estremamente efficaci a prevenire le forme gravi di malattia già dopo la somministrazione di una sola dose" e "hanno un profilo di sicurezza paragonabile a quello di tutti gli altri vaccini che conosciamo": in un post su facebook l'assessor eregionale alla Salute, Pier Luigi Lopalco, invita a guardare l'esempio della Gran Bretagna che va avanti nella vaccinazione anti Covid con grande rapèidità, adoperando come principale strumento il siero Astrazeneca, finito al centro di numerose polemiche, negli ultimi giorni, dopo alcuni decessi di persone a cui era stata somministrata una dose alcuni giorni prima. Non ci sono prove, ad oggi, che questi casi siano collegati all'utilizzo del vaccino.
"Vaccinarsi contro il coronavirus - dice Lopalco - è estremamente più conveniente che rischiare di prendere l'infezione", evidenzia ricordando che il Regno Unito ha raggiunto il risultato perchè "ha autonomamente approvato all'uso i vaccini contro SARS-CoV-2 mentre le grandi agenzie autorizzative come Fda (Food and Drug administration, ndr) ed Ema (Agenzia europea del farmaco, ndr) chiedevano di completare la sottomissione di ulteriori dati".
La Gran Bretagna "ha vaccinato un numero praticamente doppio di popolazione nei primi mesi di vaccinazione semplicemente spostando in avanti la seconda dose". Lopalco allega al suo post un link che riporta al "report su tutte le segnalazioni di reazioni avverse raccolte nel Regno Unito fino a fine febbraio, ovvero 20 milioni di persone vaccinate con la prima dose più circa 800.000 vaccinate con la seconda. Un numero enorme di vaccinazioni che confermano semplicemente che "il profilo di sicurezza - spiega Lopalco - dei vaccini somministrati ricalca quello che era stato segnalato nei trial clinici. Nessuna sorpresa dunque. Quello che è indicato in scheda tecnica è confermato dall'uso su larga scala. Niente scuse, andiamo avanti".