Al via la campagna antinfluenzale della Regione Puglia: disponibili 1,6 milioni di vaccini, "utilizzabili anche hub Covid"

Un milione e seicentomila dosi di vaccino antinfluenzale: è il quantitativo di vaccino antinfluenzale acquistato dalla Regione e a disposizione dei pugliesi per la campagna stagionale 2021-2022, avviata in questi giorni. Un'immunizzazione in contemporanea con quella legata all'emergenza sanitaria Covid-19.

“In presenza di co-circolazione dei virus Covid-19 e dell’influenza stagionale - è scritto nella circolare firmata dall’assessore alla Sanità Pier Luigi Lopalco e dal direttore del dipartimento Salute, Vito Montanaro- è necessario ribadire l’importanza della vaccinazione per semplificare la diagnosi e la gestione dei casi sospetti”. L’offerta sarà attiva per gli adulti di età superiore ai 50 anni a più alto rischio e ai soggetti ricoverati in strutture assistenziali a lungo termine o assistiti a domicilio, con priorità a donne in gravidanza, persone con patologie con rischio di complicanze e bambini da 6 mesi a 6 anni, nonché per tutte le categorie più a rischio di complicanze in caso di influenza. Nella Regione Puglia per gli operatori sanitari c’è l’obbligo vaccinale.

Priorità sarà data agli operatori sanitari, dei soggetti a rischio, dei cronici in carico alle Reti, dei pazienti ricoverati in ospedali o Rsa. In occasione della vaccinazione potrà essere anche consigliata la somministrazione di vaccini antipneumococco o anti herpes zoster. Secondo quanto contenuto nell'accordo di programma con le Farmacie, i medici di medicina generale  e i pediatri provvederanno al ritiro delle dosi per i propri assistiti, recandosi nei distretti o nelle sedi di ritiro delle Asl. Le Asl potranno utilizzare anche gli Hub vaccinali già attrezzati per il vaccino Covid e tutte le reti vaccinali attivate, anche nella prospettiva connessa al richiamo della vaccinazione anti Covid. Per i non deambulanti, i MMG e i PLS garantiranno la vaccinazione a domicilio.