
In Puglia 11 centri per la conservazione al gelo del vaccino anticovid Pfizer: da gennaio la somministrazione per 450mila persone
A Bari, in particolare, c'è il Policlinico che ha ben 5 frigoriferi che raggiungono quelle temperature. L'ospedale barese, dunque, potrebbe diventare Hub regionale
La Puglia potrà utilizzare 11 centri per lo stoccaggio dei vaccini anticovid in arrivo a gennaio: si tratta del prodotto di Pfizer-BioNTech, recentemente somministrato in Gran Bretagna e in attesa di ottenere, tra pochi giorni, le autorizzazioni alla somministrazione anche negli Stati Uniti e nell'Unione Europa.
Le strutture di stoccaggio consentiranno di conservare il vaccino a -80 gradi, come richiesto per non rendere inutile il prodotto. A Bari, in particolare, c'è il Policlinico che ha ben 5 frigoriferi che raggiungono quelle temperature. L'ospedale barese, dunque, potrebbe diventare Hub regionale.
Si prevede che nel primo 'giro' possano essere 450mila le persone da sottoporre a vaccinazione, tra operatori sanitari e sociosanitari, ospiti e personale Rsa, anziani in età avanzata over 80, ovvero le categorie che per prime verranno vaccinate in Italia. Serviranno due dosi, a distanza di 21 giorni l'una dall'altra, per completare la profilassi.