Pane e Pomodoro, all'alba l'amara sorpresa dei vandali: torrette del salvataggio distrutte e pattini lasciati in mare
L'atto vandalico è stato scoperto nella mattinata dal responsabile dei bagnini. Nel mirino dei responsabili le due imbarcazioni per il servizio di salvataggio, fissate alle torrette con una catena: "Un danno da circa 3000 euro" spiegano
Mattinata complicata per il lido di Pane e Pomodoro. Ancora prima che fosse salvato il bimbo di 5 anni che rischiava di affogare, infatti, i bagnini hanno dovuto fare i conti con un atto vandalico. "Sono stato chiamato intorno alle 5.30 nella mattinata - racconta Giovanni Paolino, responsabile del servizio salvataggio in spiaggia - perché erano stati segnalati diversi atti vandalici". All'arrivo in spiaggia, la desolante scoperta: ignoti avevano distrutto completamente una torretta di salvataggio e rovesciata l'altra. L'obiettivo? Prendere possesso dei due pattini che erano fissati alle strutture in legno.
Imbarcazioni per il salvataggio che sono state ritrovate in acqua, sicuramente dopo essere state utilizzate dai responsabili. "Una era al largo, ma ancora tutta intera - prosegue Paolino - mentre l'altra era semi affondata e di fatto inutilizzabile". Tirando le somme, un danno da circa 3mila euro, per di più nei confronti di attrezzature praticamente nuove. Per i bagnini non ci sono dubbi: si tratterebbe di una ragazzata, forse realizzata dai gruppi che la sera bivaccano in spiaggia bevendo. Dal servizio salvataggio però non si danno per vinti: "Anche se ci fanno dispetti - assicura il responsabile afferente alla ditta All Service, che ha vinto l'appalto biennale per il servizio a Pane e Pomodoro - noi con le nostre forze ogni giorno saremo dalle 9 alle 19 a fare il nostro dovere per il bene di tutti, soprattutto dei bambini".