rotate-mobile
Cronaca Murat / Via Sparano da Bari

Restyling via Sparano, pubblicato il bando. Ma le proteste non si fermano

Gara da 4,6 milioni per i lavori di riqualificazione della strada, il cui progetto, però, continua a suscitare critiche e polemiche: nel pomeriggio la 'passeggiata storica' organizzata dal comitato che si oppone all'attuale piano di riqualificazione

Polemiche e proteste sul restyling di via Sparano non fermano il Comune. E così, mentre continuano le iniziative del comitato 'Salviamo via Sparano', che si oppone all'attuale progetto di riqualificazione, ieri Palazzo di Città ha pubblicato il bando per l'affidamento dei lavori. Una gara da 4,6 milioni di euro che si chiuderà a inizio luglio.

Il sindaco Decaro, dunque, sembra intenzionato a rispettare i tempi annunciati nei giorni scorsi, in occasione della presentazione del progetto, con l'obiettivo di completare i lavori entro il 2018. Del resto, il restyling di via Sparano è in attesa di essere realizzato dal 2007, quando il progetto firmato dall'architetto Guendalina Salimei vinse il concorso di idee lanciato dal Comune per la riqualificazione della strada dello shopping barese.

Ma se l'amministrazione procede spedita per l'avvio dei lavori, il progetto continua a dividere i baresi. Nata sui social, attraverso il gruppo Facebook 'Salviamo via Sparano', la protesta ha 'preso corpo' attraverso un primo incontro, tenutosi nei giorni scorsi, per chiedere al Comune di rivedere radicalmente la riqualificazione. Per questo pomeriggio, invece, è stata organizzata una 'passeggiata storica' aperta a tutti i cittadini, per far scoprire la storia di via Sparano, 'snaturata', secondo il 'fronte del no', dall'attuale progetto di restyling. Alla base delle proteste - ha ribadito più volte il comitato - non c'è solo la prevista rimozione delle palme, ma l'intero progetto, giudicato in qualche modo troppo 'freddo' e non coerente con la storia della strada.

Sulla pubblicazione del bando è intervenuta anche la consigliera di opposizione Irma Melini, che sostiene le ragioni del comitato 'Salviamo via Sparano': "A tempi da record - commenta la consigliera - è stato pubblicato il bando per l'affidamento dei lavori per la riqualificazione di via Sparano: e pensare che nel piano triennale delle opere pubbliche questa riqualificazione ha priorità 2, ovvero non è una priorità. Un atteggiamento paragonabile ad un adulto che mostra i muscoli nel confronto con un bambino". "Stupisce, infatti - aggiunge Melini - che il Sindaco si sia affrettato a pubblicare il bando proprio a pochi giorni dall'approvazione all'unanimità della mozione - da me proposta - che lo impegnava ad ascoltare i cittadini, in un'adunanza pubblica da tenersi entro trenta giorni". 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Restyling via Sparano, pubblicato il bando. Ma le proteste non si fermano

BariToday è in caricamento