Vigile investito da 44enne a Ceglie, il sindaco Decaro: "Non chiediamo vendetta, vogliamo giustizia"
Il primo cittadino su Facebook: "All'agente e alla sua famiglia ho portato l'affetto di tutta la città. Per l'autore di questa follia - dice - non sono necessarie parole"
"Non chiediamo vendetta, vogliamo giustizia": ad affermarlo, in un post su Facebook, il sindaco di Bari Antonio Decaro commentando il caso del vigile investito stamani a Ceglie da un militare 44enne, arrestato per resistenza a pubblico ufficiale, lesioni aggravate, tentato omicidio, fuga e omissione di soccorso.
Secondo una ricostruzione delle Forze dell'Ordine, l'uomo, dopo aver investito il vigile, sarebbe fuggito via per evitare una multa. L'agente è poi stato soccorso e trasportato al Policlinico. La vittima "stava facendo il suo dovere - scrive Decaro -. Stava sanzionando il classico incivile intento a scaricare rifiuti per strada. Ma la persona fermata ha pensato bene di rimettere in moto l'auto e l'ha investito, trascinandolo per metri e fuggendo senza soccorrerlo".
"Non ci sono parole per questa follia"
L'agente "per fortuna è tornato a casa dopo una giornata in ospedale e avrò bisogno di cure. A lui e alla sua famiglia ho portato l'affetto di tutta la città. Per l'autore di questa follia - dice Decaro - non sono necessarie parole. È già stato fermato e dovrà rispondere di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni aggravate, tentato omicidio ed omissione di soccorso".