Dolci di Natale baresi: la ricetta degli 'occhi di Santa Lucia'
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Categoria
Dessert -
Difficoltà
Facile
Ingredienti
1 Kg di farina bianca
200 ml di vino bianco
200 ml di olio di oliva
Per la glassa
350 gr di zucchero a velo
4 cucchiai di acqua
Procedimento
In una ciotola versare la farina bianca, il vino e l’olio e impastare fino ad ottenere un impasto morbido. Creare quindi dei cordoncini, poi ancora dei piccoli bastoncini, chiudendoli in modo da creare dei cerchietti molto piccoli (la tipica forma dei taralli). Infornare a 150 gradi (forno ventilato) per 20 minuti.
Preparare la glassa: versare lo zucchero a velo in una ciotola con i quattro cucchiai di acqua, mescolando fino a quando lo zucchero non sarà completamente sciolto, e facendo attenzione a non formare grumi.
Quando la cottura dei taralli è ultimata, lasciarli raffreddare e poi immergerli completamente nella glassa. Lasciare asciugare.
La ricetta
Non saranno forse 'famosi' come cartellate e castagnelle, ma gli 'occhi di Santa Lucia' (ècchie de sanda Lecì) rientrano a pieno titolo nella tradizione culinaria barese delle feste. Oggi forse meno diffusi, questi piccoli taralli ricoperti di glassa (scelèppe) sono realizzati con pochi semplici ingredienti.
Non saranno forse 'famosi' come cartellate e castagnelle, ma gli 'occhi di Santa Lucia' (ècchie de sanda Lecì) rientrano a pieno titolo nella tradizione culinaria barese delle feste. Oggi forse meno diffusi, questi piccoli taralli ricoperti di glassa (scelèppe) sono realizzati con pochi semplici ingredienti.