rotate-mobile
Economia

Nuove tecnologie ed 'economia circolare': a Bari l'accordo fra Politecnico e Confagricoltura per l'agricoltura 4.0

Firmata oggi, nel polo universitario barese, la convenzione per la nascita di start up agricole ad 'alto contenuto tecnologico' in Puglia. L'accordo prevede anche borse di studio e tirocini, per studenti e lavoratori del settore

Una collaborazione per favorire lo sviluppo delle nuove tecnologie applicate all'agricoltura. È questo l'obiettivo dell'accordo fra Politecnico di Bari e Confagricoltura Puglia, ratificato oggi nel polo universitario pugliese. La partnership fra l'associazione di categoria ed il Politecnico barese permetterà di aiutare i giovani imprenditori agricoli locali nella nascita e nello sviluppo di start up e società spin off ad alto contenuto tecnologico.

Confagricoltura Puglia selezionerà imprese nascenti con idee di business interessanti o aziende già avviate e che cercano di riposizionarsi sul mercato, le quali accederanno ad un percorso di innovazione e di sviluppo nel nuovo Bip, l'incubatore universitario 'Boosting Innovation in Poliba', costituito di recente insieme al Politecnico, ed Ance (Associazione Nazionale Costruttori Edili) delle province di Bari e Bat.

L’accordo prevede una collaborazione sui temi dell’agricoltura sostenibile e di precisione, sulle tecnologie abilitanti 4.0 nelle produzioni. Il percorso comune di Confagricoltura e Politecnico seguirà anche la trasformazione, la conservazione e la commercializzazione dei prodotti agroalimentari. Si realizzeranno focus anche sulla sperimentazione dell'economia circolare e per le soluzioni avanzate di robotica, comunicazione ed intelligenza artificiale che riducano i rischi per la salute dei lavoratori e per l’ambiente. L'aspetto tecnologico della collaborazione vedrà la messa a punto di sistemi di diagnostica continua in grado di individuare precocemente o di prevedere lo sviluppo di fitopatie come la Xylella.

Gli obiettivi della 'convenzione Politecnico - Confagricoltura' saranno raggiungibili anche attraverso eventi formativi per gli 'addetti ai lavori' e corsi post laurea: per gli studenti del Politecnico, infatti, sono previsti stage, tirocini e borse di studio. "L’agricoltura è un settore fondamentale per la Puglia – ha dichiarato il rettore del Politecnico di Bari, Francesco Cupertino – Attraverso l’incubatore Bip vogliamo supportare soprattutto le piccole e medie imprese, che spesso hanno grandi potenzialità di innovazione, ma non riescono a sostenere i necessari investimenti in ricerca e sviluppo". 

"Con la convenzione che stipuliamo oggi – ha spiegato il presidente di Confagricoltura Puglia, Luca Lazzaro – agevoleremo il processo di evoluzione verso l’agricoltura di precisione 4.0 e stimoleremo una maggiore presenza di giovani in agricoltura, presenza fondamentale per la competitività del settore agricolo e per il contrasto allo spopolamento delle aree rurali e montane".

Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nuove tecnologie ed 'economia circolare': a Bari l'accordo fra Politecnico e Confagricoltura per l'agricoltura 4.0

BariToday è in caricamento