Affiancare allo studio teorico la formazione pratica in azienda: è l'opportunità offerta ad un gruppo di studenti baresi dallo stabilimento Bosch di Modugno, grazie a degli accordi stretti tra l'azienda e alcuni istituti scolastici del capoluogo. Diversi i  progetti avviati, tra cui quelli con l'Its Cuccovillo di Bari, basati proprio sull'esempio tedesco dell'alternanza scuola-lavoro.

Questa mattina lo stabilimento è stato visitato dal ministro dell'Istruzione Stefania Giannini, accompagnata dall'amministratore delegato di Bosch spa, Gerhard Dambaschi, e dai dirigenti della fabbrica barese, dal presidente del consiglio regionale pugliese, Onofrio Introna e dall'assessore regionale della Puglia all'Istruzione e Formazione, Alba Sasso

"Non posso che esprimere un ovvio apprezzamento per un'azienda che ha investito molto anche nella formazione dei dipendenti, nell'alternanza scuola-lavoro, quello che per noi potrà diventare un punto di forza", ha commentato il ministro Giannini. "Il contrasto alla disoccupazione è la nostra ossessione nel progetto 'La buona scuola', e l'alternanza scuola-lavoro è centrale". Il ministro ha poi annunciato a breve l'approvazione di un decreto per inserire gradualmente, dal prossimo anno scolastico, l'alternanza scuola-lavoro.

Nell'ottobre 2014 lo stabilimento Bosch di Bari, maggior produttore di componenti automotive nel sud del Paese, ha vinto l'Excellence Award della European Foundation for Quality Management (EFOM) nella categoria 'Grandi imprese'.