Ance Puglia: tornare a investire su messa in sicurezza del territorio si può
Entro il 20 febbraio la Regione Puglia può presentare domanda per utilizzare risorse fuori dai vincoli di bilancio per investimenti anti sismici e di difesa dal rischio idrogeologico.
Nota - Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di BariToday
Mettere in sicurezza il territorio attivando interventi utili alla salute dei cittadini e all'economia locale oggi è possibile. La Regione Puglia ha, infatti, ancora qualche giorno di tempo per chiedere di usufruire di spazi finanziari fuori dai vincoli del pareggio di bilancio e poter avviare interventi su messa in sicurezza sismica e idrogeologica. Si tratta di una possibilità offerta dalla Legge di bilancio 2017 che libera nelle casse delle regioni somme consistenti: 500 milioni di euro all'anno per il triennio 2017-2019. Entro il prossimo 20 febbraio l'amministrazione regionale potrà inviare la propria richiesta alla Ragioneria generale dello Stato, secondo specifiche procedure segnalate dal Governo. "Si tratta - dichiara il presidente di Ance Puglia, Gerardo Biancofiore - di un'occasione che non possiamo perdere. Il nostro sistema associativo è pronto a offrire tutto il proprio supporto e la massima collaborazione per realizzare finalmente una serie di interventi indispensabili per la sicurezza dei nostri figli e la competitività del nostro territorio".
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