Brsi, arriva il licenziamento per 78 lavoratori: la comunicazione dopo lo stop del giudice ai trasferimenti a Catania
L'apertura della procedura di licenziamento comunicata ieri ai sindacati, che si preparano alla protesta. Falcetta (Uilm Bari): "L'azienda ha irvelato le sue reali intenzioni"
Licenziamento collettivo di tutti i 78 lavoratori della sede di Bitritto: la decisione della società Remote Servise Holding (RSH), ex BRSI, è una doccia gelata per dipendenti e sindacati, arrivata a pochi giorni dalla decisione del giudice del lavoro che aveva bloccato il trasferimento dei dipendenti a Catania.
Nella giornata di ieri la società - rendono noto i sindacati - ha comunicato l'apertura della procedura di licenziamento. "Nonostante il ricorso vinto - commenta a Baritoday Riccardo Falcetta, Uilm Bari - la Brsi è uscita allo scoperto, ha rivelato quelle che erano le sue reali intenzioni. E' chiaro che adesso come organizzazioni sindacali impugneremo il licenziamento".
"E' una strage, altro che Pnnr", commenta la Cgil di Bari che ha convocato per questa mattina nella sede di via Loiacono un "coordinamento straordinario e urgente di tutte le categorie dell’industria (fiom, fillea, Filctem, flai, slc) per condividere misure necessarie da mettere in campo".