Lavoratore assente in giorno festivo aderisce a sciopero: giudice annulla multa dell'Ikea
Una vittoria doppia - sostiene la segretaria della Cgil di Bari, Gigia Bucci - perché viene riconosciuto al lavoratore il diritto al riposo nelle giornate festive infrasettimanali e quello di scioperare proprio in quelle giornate contro chi vuole tenere aperti negozi e centri commerciali
La giudice della sezione Lavoro del Tribunale di Bari ha annullato la sanzione imposta dall'azienda Ikea a un lavoratore del punto vendita di Bari che si era assentato in un giorno festivo per aderire allo sciopero del 2 giugno 2018 organizzato dalla Filcams-Cgil Bari proprio contro le aperture festive.
L'azienda aveva definito la multa al dipendente una "sanzione per assenza ingiustificata". Al dipendente, l' rsa Pasquale Schiattarella, gli erano state così sottratte 4 ore della retribuzione giornaliera. Il giudice ha condannato Ikea annullando la sanzione e condannando l'azienda al pagamento delle spese legali: "Una vittoria doppia - sostiene la segretaria della Cgil di Bari, Gigia Bucci - perché viene riconosciuto al lavoratore il diritto al riposo nelle giornate festive infrasettimanali e quello di scioperare proprio in quelle giornate contro chi vuole tenere aperti negozi e centri commerciali durante le festività". "Un importante risultato si aggiunge alla nostra battaglia contro le aperture selvagge nel settore del commercio", afferma Antonio Miccoli, segretario generale Filcams-Cgil Bari, evidenziando che "nei contratti individuali i lavoratori spesso firmano la disponibilità al lavoro festivo, ma la disponibilità non vuol dire obbligatorietà e questa sentenza avvalora le nostre lotte".
