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Sabato, 20 Aprile 2024
Economia Poggiofranco / Via Orfeo Mazzitelli

Inaugurata la nuova sede Atos a Bari: "Già assunti 130 dipendenti, diventeranno 400 entro il 2024"

L'azienda internazionale che opera nel settore dell'information technology ha attivato il nuovo centro operativo nel quartiere Poggiofranco

Più di 130 nuove assunzioni nei primi 9 mesi di attività e un impegno crescente su progetti di grande impatto per il territorio barese. I nuovi uffici di Atos, azienda internazionale operante nel settore dell'information technology, sono stati inaugurati oggi a Bari: il 'taglio del nastro' della nuova sede posizionata in via Mazzitelli, nel quartiere Poggiofranco, è stato celebrato dal sindaco Decaro e dall'assessore allo Sviluppo Economico della Regione Puglia, Alessandro Delli Noci. Entro il 2024, riporta l'Ansa, le unità impiegate nel capoluogo pugliese saliranno a 400.

"Mettere piede in questi uffici è il segno tangibile dei risultati del lavoro fatto in questi anni grazie alla collaborazione delle istituzioni e delle Università del nostro territorio - ha dichiarato il sindaco di Bari, Antonio Decaro - La presenza di Atos qui a Bari rappresenta un passo importante verso l’obiettivo più grande, quello di fare della città un punto di riferimento nazionale nel settore dell’information technology, sia per lo sviluppo di progetti innovativi, sia per la capacità di attrarre risorse economiche e umane nel settore dell’innovazione tecnologica e delle soluzioni digitali. Desidero ancora una volta rinnovare il nostro benvenuto ai dirigenti di Atos, che hanno avuto fiducia in noi, e ai primi 130 assunti che qui lavorano, e che mi auguro possano scegliere Bari per la vita".

"La Puglia che punta sulla filiera del digitale, sulle nuove competenze e sull’innovazione oggi porta a casa un risultato straordinario frutto di un lavoro sinergico con il Comune di Bari - ha sottolineato l’Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Puglia, Alessandro Delli Noci - Fare in modo che per le imprese diventi conveniente investire in Puglia è un obiettivo che portiamo avanti attraverso specifiche misure come il Contratto di Programma, ma anche attraverso la collaborazione costante con i poli universitari che puntano sempre di più sulle competenze digitali dei giovani, fortemente attrattive per le grandi imprese che qui trovano capitale umano all’altezza delle sfide del futuro".

"La presenza di Atos a Bari e gli investimenti che l’azienda ha già programmato, uniti alle prospettive di ulteriore sviluppo nei prossimi anni confermano quanto sia importante alimentare un ecosistema dell’innovazione, per far crescere le imprese e il territorio - ha commentato il rettore del Politecnico di Bari, Francesco Cupertino - Pubblico e privato hanno trovato un modello di collaborazione che funziona e che ci permette anche di indirizzare al meglio la formazione dei nuovi professionisti, per rispondere alle mutevoli necessità del mercato del lavoro e garantire opportunità ai nostri giovani talenti".

"Come abbiamo raccontato al momento del nostro insediamento a Bari, nel marzo del 2022 - ha precisato il ceo di Atos Italia, Giuseppe Di Franco - siamo convinti che il modo più efficace per stare su un territorio sia quello di avere un dialogo costante con le istituzioni, con il tessuto produttivo ma anche, in primis, con le università. Per chi opera in settori fortemente competitivi e votati all’innovazione è di primaria importanza, infatti, riuscire ad avere persone con formazione di alto livello, in grado di portare competenze e idee all’interno dell’azienda. Sul territorio pugliese stiamo trovando un terreno molto fertile. Oltre 130 persone fanno già parte della squadra di Atos e altre continueranno ad aggiungersi, in linea con gli obiettivi di sviluppo che ci siamo dati".

   

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