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Economia

Morosità incolpevole, dal Comune contributo per quindici famiglie

Ventotto in tutto le domande presentate per beneficiare dei fondi: 15 i nuclei familiari in possesso dei requisiti. Il vicesindaco Brandi: "Stiamo lavorando per modificare criteri di accesso, oggi troppo stringenti"

Sono in tutto 15 le famiglie baresi che potranno ricevere il contributo di ottomila euro per la morosità incolpevole messo a disposizione dall'amministrazione comunale. Si tratta di un aiuto economico corrisposto ai nuclei familiari sotto sfratto a causa di difficoltà con il pagamento del canone di affitto, a causa, ad esempio, di improvvisa perdita del posto di lavoro o di malattia grave di un componente familiare, con conseguente riduzione del reddito.

Le richieste arrivate a Palazzo di Città in seguito alla pubblicazione del bando, a luglio scorso, sono state in tutto 28, ma dopo l'esame delle domande da parte della Commissione competente - comunica una nota del Comune - 13 nuclei familiari sono stati esclusi per mancanza dei requisiti.

I fondi a disposizione del Comune per la morosità incolpevole, stanziati dalla Regione, ammontano complessivamente a 494mila euro. 

"Stiamo lavorando con la Regione Puglia, l’Anci e il Governo nazionale - commenta il vicesindaco e assessore al Patrimonio Vincenzo Brandi - per modificare i criteri, oggi troppo stringenti, che consentono a quanti ne hanno bisogno di accedere al contributo per la morosità incolpevole. Si tratta di un lavoro di squadra che dà modo alle istituzioni di andare incontro alle esigenze di tanti cittadini. Ovviamente i fondi eccedenti non andranno persi. Stiamo lavorando a stretto contatto con l’assessore regionale alle Politiche abitative Anna Maria Cucuruto per far sì che nel più breve tempo possibile possano essere utilizzati ulteriori fondi a sostegno delle famiglie colpite dall’incessante ondata di sfratti, che quotidianamente investe la città di Bari".
 

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