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Natural mete nel sud est barese: il progetto di marketing territoriale del Gal al via

E' la prima volta che viene realizzata un'operazione di marketing territoriale di questa portata nel sud est barese. Operazione nata dal GAL SEB che comprende i comuni di Acquaviva delle Fonti, Casamassima, Conversano, Mola di Bari, Noicattaro e Rutigliano

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di BariToday

Si terrà il prossimo 20 marzo a Conversano il primo B2B organizzato dal GAL Sud est barese per sostenere gli operatori nella promozione del territorio mediante collaudati meccanismi di incontro tra domanda e offerta. Oltre al B2B tra gli interventi sono previsti anche uno spazio di conoscenza informale delle attività e un road show per consentire ai tour operator di sperimentare direttamente il territorio. Il progetto vede la partecipazione congiunta con il GAL del GAC Mare degli ulivi e del SAC Mari tra le mura.

Nell'ambito del progetto di marketing territoriale messo a punto dal GAL che prende le mosse dall'individuazione di una rete di più di 200 km di itinerari tra i sei comuni del sud est barese (Acquaviva delle Fonti, Casamassima, Conversano, Mola di Bari, Noicattaro e Rutigliano) si terrà il prossimo 20 marzo il primo B2B turistico abbinato a un "Meet & Match" e un roadshow attraverso i sei comuni.

Al progetto hanno aderito entusiasticamente più di 100 operatori turistici e circa 10 tour operator, alcuni anche da fuori regione, che venerdì si incontreranno per dare vita a nuovi pacchetti turistici destinati a escursionisti, amanti della natura, del buon cibo, della campagna.

La maggior parte di questi operatori sono gli stessi aderenti alla Rete turistico - culturale del sud est barese: un protocollo sottoscritto da circa 40 tra tour operator, associazioni, strutture ricettive, agriturismi che si impegnano a condividere alcuni servizi e a proporre un'offerta qualitativamente superiore nel rispetto di quanto di tradizionale e tipico offre il territorio. Oltre ai tavoli tecnici, ci sarà anche uno spazio "libero" all'interno del quale gli operatori che si sono iscritti, potranno descrivere la propria attività per aprirsi a nuove collaborazioni o semplicemente per far conoscere la propria struttura, le caratteristiche e i servizi offerti.

Ma il progetto non si ferma qui, sono stati coinvolti infatti anche il GAC Mare degli ulivi e il SAC Mari tra le mura, con il comune di Polignano a Mare e, dalla domenica successiva, si parte con i roadshow, destinati ai tour operator iscritti, per conoscere fare esperienza diretta del territorio. Durante questi educational si visiteranno i posti, le strutture, si conosceranno le persone che le vivono ogni giorno, per poter comporre dei pacchetti in grado di offrire ai turisti il meglio che il territorio del sud est barese racchiude. I roadshow si svolgeranno in sette tappe, una per ciascun comune, a partire dalla fine del mese e per tutto il mese di aprile. Non si tratterà di semplici escursioni, ma di visite tecniche per conoscere non solo i principali luoghi di interesse dei sei comuni, ma anche le strutture ricettive e ristorative degli operatori aderenti alla Rete Turistica del sud est barese.

Per quanto riguarda gli itinerari individuati nel progetto, attualmente in manutenzione, da maggio sarà possibile percorrerli sia in bici che a piedi, supportati anche da una guida del territorio che sarà realizzata ad hoc, sia su carta che consultabile on line.

Maria Fortino (Responsabile Comunicazione GAL Sud Est Barese)

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