Natuzzi, la produzione torna in Puglia: 120 operai saranno riassunti
Presentata oggi al Ministero dello Sviluppo economico la prima newco che dovrà riassumere 120 operai, riportando nell'area murgiana parte della produzione - circa 130mila divani all'anno - attualmente delocalizzata in Romania. L'accordo siglato con i sindacati prevede in tutto 500 assunzioni
Parte della produzione Natuzzi torna in Puglia. Dopo l'accordo siglato tra azienda e sindacati ad ottobre scorso, questa mattina al Ministero dello Sviluppo Economico è stata presentata una delle due manifestazioni di interesse che permetterà di riportare in Italia una quota di produzione (130mila divani all'anno) attualmente delocalizzata in Romania. La notizia è stata data dall'assessore regionale al Lavoro Leo Caroli, presente al vertice romano.
L’azienda interessata è la “News” (acronimo che sta per “nord-est-ovest-sud), di proprietà di un ex dipendente Natuzzi, il signor D’Ambrosio, che si è messo in proprio alcuni anni fa e che oggi ha già 181 dipendenti nello stabilimento di Grumo Appula e che produce sia per conto terzi che con un marchio proprio presente soprattutto sui mercati esteri.
La newco si è impegnata a riassumere circa 120 operai, ma l’accordo siglato ad ottobre prevede in tutto la riassunzione in diversi step di 500 operai. Il prossimo 14 maggio, infatti, è prevista presso il Ministero dello Sviluppo Economico la presentazione della seconda tranche con un secondo imprenditore interessato a produrre altri 130mila divani/anno con l’assunzione di altri 120 lavoratori. Il prossimo 19 maggio invece l’assessore al Lavoro incontrerà sindacati e azienda per stilare un’accordo quadro con la “News”.
