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Economia

Vacanze a Bari? Dalla Provincia un vademecum per i turisti

In un depliant una lista di consigli "per la sicurezza" e di numeri utili per i turisti in arrivo in città. Obiettivo: fornire informazioni e assistenza, ma senza creare allarmismi

Un vademecum con una lista di consigli utili, ispirati al "buon senso" e alla normale prudenza, da distribuire ai turisti - italiani e stranieri - in arrivo nella città di Bari. E' l'iniziativa promossa promossa da Provincia, Questura e Corpo Consolare di Puglia, Basilica e Molise, è stata presentata questa mattina nella sala giunta della Provincia alla presenza dell’Assessore all’Informatizzazione Tecnologica, Sergio Fanelli, del segretario del Corpo Consolare di Puglia, Basilicata e Molise, Massimo Salomone, dei Vice Questori aggiunti, Giorgio Oliva e Maurizio Galeazzi, e di una delegazione di consoli onorari.

Obiettivo del progetto, che prevede la distribuzione dei vademecum nei punti di arrivo dei turisti (porto, aeroporto, stazione ferroviaria) e negli esercizi pubblici più frequentati, è quello di fornire una serie di informazioni utili a garantire una maggiore sicurezza dei turisti, senza tuttavia, precisano i promotori, creare "allarmismi". Nel depliant saranno inseriti anche i recapiti telefonici e gli indirizzi della sede della Questura di Bari e dei Commissariati Carrassi, San Nicola e San Paolo, ma anche dell’Ufficio denunce, del 118 e di tutti i consolati  presenti sul territorio.

“E’ un messaggio di benvenuto ed accoglienza ai turisti in visita nella nostra provincia, un vademecum contenente importanti informazioni propostoci dal questore di Bari e già sperimentato con successo in altre realtà italiane” – ha affermato l'assessore Sergio Fanelli.

“Un’iniziativa che la Provincia di Bari ha deciso di sostenere – aggiunge il Presidente, Francesco Schittulli - affinchè il nostro territorio possa essere considerato sicuro, ospitale e a dimensione d’uomo come altre realtà del nord Italia. La Provincia di Bari è interessata ad un ampia azione di sicurezza che, partendo dalle città, possa coinvolgere attivamente anche la sicurezza rurale che si ripercuote e penalizza fortemente il mondo agricolo”.

Un progetto che vede la collaborazione anche della Commissione paritetica Provincia di Bari – Corpo Consolare di Puglia, Basilicata e Molise. “Un’iniziativa che rientra nello spirito e nell’attività dei consolati – ha sottolineato Massimo Salomone –, vale a dire fornire assistenza in territorio straniero ai cittadini dei paesi rappresentati”.

“E’ un esempio di sicurezza partecipata - ha concluso il vice questore Giorgio Oliva  - mirata ad una campagna di informazione non allarmistica, ma di prevenzione attraverso una diffusione capillare che sarà garantita, soprattutto, dai poliziotti di quartieri e dal personale di polizia impiegato nella varie sedi dei commissariati distaccati nei vari Comuni della provincia”.
 

 

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