rotate-mobile
Economia

Festività pasquali nel segno del turismo straniero: "Arrivi aumentati rispetto al 2022. Riscoperti i monumenti della provincia"

La presidente di Confesercenti Bari commenta i risultati di Pasqua e Pasquetta per commercianti, operatori turistici e ricettivi: "Netto miglioramento rispetto al 2022. L'aumento dei prezzi non ha fermato i turisti". A risentirne, causa maltempo, solo le attività balneari

Se il maltempo da un lato ha bloccato gli eventi all'aperto - tra cui l'inaugurazione di Torre Quetta - di contro ha permesso a tanti turisti di apprezzare i luoghi della cultura in queste festività pasquali. I dati raccolti da Confesercenti, infatti, non lasciano spazio a dubbi: a Pasqua e Pasquetta sono stati i monumenti baresi la grande fonte di attrazione del turismo, soprattutto straniero. "Abbiamo registrato presenze non solo di europei - racconta a BariToday Raffaella Altamura, presidente di Confesercenti Bari - ma anche di turisti dall'America e dall'Australia. Dal Castello Svevo al Museo archeologico nel capoluogo, passando al Castello di Conversano nella provincia, la forte richiesta ha visto un gran lavoro da parte delle guide turistiche".

Il maltempo fa riscoprire i luoghi della cultura

Raffaella Altamura Confesercenti BariComplici anche gli acquazzoni che hanno caratterizzato il ponte pasquale, molti hanno scelto i luoghi al chiuso: se i turisti stranieri hanno scoperto così il patrimonio culturale, per il turismo di prossimità ci si è concentrato principalmente su shopping e ristorazione, con centri commerciali presi d'assalto, anche dalle famiglie che si preparavano al tradizionale pranzo di Pasqua.

Se l'aumento dei prezzi non ha spaventato, di certo ha però guidato la scelta dei prodotti da inserire nel carrello: "Con rincari fino al 25 per cento sui prodotti ittici - prosegue Altamura - Sulle tavole si è preferito nella maggioranza dei casi portare la carne". Una decisione che si sposa anche con la tradizione gastronomica di Pasqua in città, con l'agnello come immancabile compagno delle abbuffate delle feste.

Le prospettive per la stagione balneare

Con le strutture ricettive praticamente sold-out in tutta la provincia, il settore ricettivo ha particolarmente beneficiato della forte presenza di stranieri a Bari, con numeri di arrivi - conferma Confesercenti - nettamente superiori rispetto al 2022, soprattutto per il calo delle restrizioni Covid per chi arriva da fuori Italia. Meno felici i gestori di attività a ridosso del mare, che dovranno attendere ancora per un avvio anticipato della stagione balneare. Quella che nei mesi scorsi era la più grande incognita del settore - la mancanza di personale - sembra però spaventare di meno: "La stretta sui requisiti per l'accesso al Reddito di cittadinanza voluto dal Governo Meloni - conclude la presidente di Confesercenti Bari - crediamo provocherà un cambio di rotta. Quel che è certo è che c'è bisogno di personale specializzato anche nell'accoglienza di turisti stranieri, quindi capace di parlare più lingue, perché anche quest'estate ci aspettiamo flussi importanti a livello internazionale e non dobbiamo farci trovare impreparati". 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Festività pasquali nel segno del turismo straniero: "Arrivi aumentati rispetto al 2022. Riscoperti i monumenti della provincia"

BariToday è in caricamento