Puglia da regina delle vacanze a quella dello smartworking: il sogno di 4 giovani baresi in un'innovativa startup
Il progetto di Uao!, vincitore del bando Pin della Regione, punta sul lavoro in luoghi non convenzionali (b&b, masserie, centri storici) per attirare imprese e idee nel nostro territorio
Puglia non solo regina delle vacanze ma anche, in un futuro non troppo lontano, ai primi posti tra le preferenze delle aziende per lavorare in smartworking, magari in masseria a bordo piscina, tra le bianche case di un centro storico o a pochi passi dal mare. La pandemia ha cambiato le prospettive dell'impiego, portando avanti sempre di più l'idea di smaterializzare sede fissa in cui lavorare: non solo più sicurezza in ottica anti contagio, ma anche questione di tecnologie migliori, di costi e di maggior flessibilità per il lavoratore.
Da Bari una giovane startup vincitrice del bando Pin 2021 della Regione Puglia, propone uno innovativo strumento alle imprese che vogliono offrire questi servizi ai propri dipendenti. Il progetto di Uao!, fondato da 4 ventenni del capoluogo pugliese e partito a maggio 2021, sfida le necessità post-Covid: "Vogliamo - spiega a Baritoday uno dei creatori della startup - essere uno strumento di 'benessere' aziendale proponendo soluzioni in luoghi non convenzionali, b&b, masserie, centri storici. Non solo luoghi dove lavorare per un weekend, una settimana o qualche mese se impegnati in un progetto, ma anche esperienze per compattare ancor di più la squadra di dipendenti, con attività di volontariato e civiche come ad esempio pulire le spiagge o le scuole".
La startup, al momento, è al lavoro per completare la piattaforma che consentirà di automatizzare il processi di registrazione delle strutture e di acquisizione dei clienti. L'obiettivo è, entro fine anno-inizio 2022, di andare a pieno regime.
L'altro obiettivo di Uao! è però più ampio: "La Puglia è ormai famosissima come meta turistica. Nostra intenzione è di svincolare un po' l'immagine del territorio pugliese come semplice luogo di vacanza. Qui da noi si può lavorare bene e in un ambiente fantastico per il business". D'altra parte, la scelta di fondare Uao! è arrivata proprio da alcuni ragazzi che sono rientrati in Puglia: "Abbiamo svolto - spiegano - numerose esperienze lavorative fuori dalla regione e anche all'estero. Ci siamo accorti di quanto sia complicato restare lontani dalla propria terra e, di fatto, crediamo che ognuno di noi abbia il diritto di scegliere dove vivere".
Di qui la scelta di investire in un settore che sarà sempre più centrale nei prossimi anni, a prescindere dal Covid che, di fatto, ha solo accelerato un processo in corso: "Per quanto riguarda il lavoro in azienda - aggiungono i fondatori di Uao! - si raggiungerà un misto tra agile e in presenza. Questo potrebbe portare ad ulteriori dinamiche e vantaggi: se si ha la possibilità di stare in un determinato posto, c'è la possibilità di creare qualcosa di nuovo. Siamo convinti che, con questo progetto, la Puglia possa attirare capitale umano dal resto d'Italia e dall'Estero".