Vertenza Metro, sì al contratto di solidarietà: salvi i posti di lavoro
Dopo più di un mese di trattative, i licenziamenti inizialmente previsti per 40 lavoratori sono stati revocati. Da gennaio per 73 dipendenti su 107 sarà adottato il contratto di solidarietà
Licenziamenti revocati per i lavoratori della Metro. L'accordo, dopo più di un mese di tensioni e trattative, è stato raggiunto ieri al tavolo del Ministero del Lavoro.
L'azienda ha rinunciato ai 40 esuberi inizialmente annunciati, e dal 1° gennaio attiverà invece, per 73 dipendenti su 107, contratti di solidarietà per 12 mesi con un taglio di poco più del 50 per cento. Per Bari è prevista anche una riduzione delle maggiorazioni per lavoro domenicale dal 70 al 40%, una restrizione nei parametri per il premio di produttività ed una riduzione nel servizio mensa.
Soddisfazione per il raggiungimento dell'intesa è stata espressa da Giuseppe Boccuzzi, segretario Fisascat Cisl, che oltre all'impegno dei sindacati ha ricordato anche il ruolo istituzionale positamente svolto dal Comune nella risoluzione della vertenza.