'A Maglie Larghe', la danza contemporanea a Palo del Colle tra Rigenera Lab e il Teatro Auditorium Vittorio Bari
Una nuova partnership per “A Maglie Larghe”, la rassegna di perfoming arts diretta da Alessandra Gaeta e organizzata da Factor Hill, si concretizza con il prossimo appuntamento in cartellone. Ad ospitarlo sarà, infatti, domenica 30 ottobre, il Teatro Auditorium Vittorio Bari di Palo del Colle, inauguratosi quest’anno e gestito dall’omonima fondazione, intitolata al noto cantante lirico palese.
Il week end targato Factor Hill inizia già sabato 29 ottobre al Lab Urbano Rigenera di Palo del Colle con l'artista pugliese Maria Chiara Vitti che proporrà un laboratorio di ricerca del movimento rivolto a persone eterogenee e con abilità differenti. "Il corpo come è e non come deve essere", questo il nome del workshop, mira alla riscoperta delle possibilità di ciascun corpo, eliminando ogni tipo di censura, accettando i limiti e mettendone in risalto le potenzialità.
“A Maglie Larghe”, quest’anno alla sesta edizione, approderà poi al teatro della Fondazione Vittorio Bari, domenica 30 ottobre, con gli unici due spettacoli in programma per il 2022, in una serata tutta al femminile. Andrà in scena, alle ore 20,30, la performance "What have you dreamed of?" con il duo di Francesca Bovino e Barbara Mazzetta prodotto da Bachi da Setola/QualiBO.
In dialogo con il precedente studio “Ask me what I’ve dreamed of” (2020), “What have you dreamed of?” è la seconda battuta di un possibile trittico sul sonno/sogno. Che cos’è il sogno? É l’essere in un corpo che non c’è. Il video editing è a cura di Mariateresa Lattarulo, riprese di Francesca Bovino, voce di Bogdan Narusavicius, advisor Lisa Masellis /QuaLiBò.
Seguirà, alle 21, la performance “YOU", il solo coreografato e danzato da Simona Cutrignielli.
che mette in scena una ricerca sull’EQUILIBRIO - stato di quiete del corpo. Quando puoi dire di provare realmente una sensazione di equilibrio con te stesso e con lo spazio? Una riflessione sull’ISOLA –MENTO. Essere nel sé significa essere isolati, separati; essere nel sé significa diventare un’isola; essere nel sé significa aver tracciato tutt’intorno una linea di confine ben precisa. La conseguenza è che ne vieni raggelato. Non fluisce più.
A chiudere la serata sarà poi un breve talk con le artiste, condotto da Alessandra Savino, giornalista e presidente di Asteria Space, nonché responsabile comunicazione della Fondazione Vittorio Bari, e moderato dalla direttrice artistica di Factor Hill e della rassegna, Alessandra Gaeta.