'A mano a mano...parlando di Rino' in scena al Teatro Abeliano
“A mano a mano…parlando di Rino” dedicato al grande cantautore Rino Gaetano. Non è il solito omaggio al cantautore ma è un rivivere le emozioni delle sue parole attraverso i semplici aneddoti della sua vita dai quali scaturivano le sue creature musicali. Nessuna narrazione in ordine cronologico ma un viaggio profondo e divertente nelle sfaccettature più strane e bizzarre di Rino. Il suo quaderno dove annotava i versi, i suoi autostop sulle strade, i suoi amici , il suo asciugamano al collo. Interpretato e cantato da Lidia Cuccovillo e Maurizio Sarubbi con uno stile da “artisti di strada” ….eh si perché la strada è stata la vera mamma artistica di Rino. Il “ Non Sense” dei suoi testi, la sua voce graffiante , la sua bassa accademicità e la sua altissima sensibilità per le immagini più semplici della vita.
Perché la notte stellata di Van Gogh? Perché Rino Gaetano e il celebre pittore hanno un elemento in comune: cogliere dalla realtà e direttamente dalla realtà le ispirazioni per le opere. Van Gogh usava guardare direttamente il soggetto per poi farlo suo con le sue opere; Rino Gaetano usava ascoltare la gente, osservare una mamma col bimbo in braccio, una pianta di fico d’india per poi avere l ispirazione per la canzone “ A me piace il sud”. Ci sarà un incrocio costante tra i due artisti.
“Siamo tutti cattivi tranne il cane” è uno dei versi più caratteristici di Rino Gaetano. L Amore per gli animali è un filone importante nelle opere di Gaetano. Rappresenta la grande e umile umanità del poeta cantante.
Cast: Lidia Cuccovillo e Maurizio Sarubbi
Testo : Lidia Cuccovillo e Maurizio Sarubbi
Regia :Maurizio Sarubbi
Tecnico Audio e luci: Monica Angiuli
Genere: Narrazione
Durata: 75 min