'ArAcne', Lidia Pentassuglia in scena al teatro Casa di Pulcinella
Uno spettacolo teatrale che narra di una storia d'amore impossibile, per la quale si arriva a dare la vita pur di proteggere l'altro, pur di non impazzire.
Una piece che tocca il tema della famiglia e le sue particolari dinamiche interne. Dove può portare un eccesso d'amore? Aracne, duplice protagonista di questo monologo, è le due facce della stessa medaglia.
Tutto comincia con una donna che dopo un'operazione al cervello, si sveglia con la netta sensazione di possedere quattro gambe. Ma questo sarà solo l'inizio di un percorso divertente e doloroso al temop stesso, che porterà Aracne a scoprire le mai prevedibili carte della sua vita.
La storia di Arianna -Aracne, duplice e sfuggente protagonista di questo monologo, chiama a raccolta altro materiale mitologico, convoca i fantasmi di Edipo e di Elettra, sovrappone il labirinto alla ragnatela, gioca (senza precludersi passaggi grotteschi e tragicomici) con analogie e rimandi, immagini concatenate, per raccontare di fatto la storia di un grande amore impossibile, con un colpod i scena finale, a rimescolare carte e identità.
Il caso della donna "con quattro gambe" si è effettivamente realizzato in svizzera, all'ospedale di Ginevra, nelle prime settimane del 1998, come riportato dulla rivista " Archives of Neurology".
Testo di Alberto Severi
Consulenza Artistica di Roberto Petruzzelli
Con Lidia Pentassuglia