Buckwise live al Dirockato
Primo appuntamento di Marzo di questo Dirockato Winter 2018/2019.
Si avvicina l'estate, e questo lo dice (ovviamente) il sole. L'ultimo mese dirockato comincia prima della lunga pausa estiva e vorremmo potervi abbracciare tutti, singolarmente e dirvi "grazie" in silenzio...
Giovedì ci saranno i Buckwise.
Loro sono pugliesi e hanno fatto davvero un bel dischetto.
BUCKWISE
Buckwise e? un progetto ideato da Francesco “Gnappo” De Luca, Nicola Galluzzi e Lorenzo L’Abbate. Dopo anni di collaborazione musicale in varie band, decidono di dar vita un sound che unisce l’elettronica di matrice anglo-tedesca all’indie-folk di stampo statunitense. A loro si aggiunge Roberto Matarrese, musicista e producer (Kinky Atoms, LogisticDubLab, gia? fonico storico de La Fame di
Camilla), che presta voce e penna per completare la formazione. Dalla loro attitudine ad esplorare nuovi territori sonori scaturisce una produzione eterogenea, che svela da piu? prospettive questo connubio di generi. A volte diretto e irrequieto, a volte fresco o introspettivo, il sound dei Buckwise e? caratterizzato da loop ritmici ossessivi, arrangiamenti sonori stratificati e melodie semplici ed emozionali. I quattro, tutti polistrumentisti, giocano a sperimentare soluzioni sonore sovrapposte arricchite dall’orecchiabilita? di riff e ritornelli melodicamente accattivanti. I testi, in lingua inglese, sono un punto di vista sulla realta? che ci circonda, a volte in contrasto con la melodia che accompagnano, sono il prodotto delle suggestioni scaturite dalla parte musicale dei brani. Nel 2017 firmano con La Rivolta Records, con cui pubblicano due singoli: I’ll Begin (2017), in cui e? inclusa anche Kids, versione rivisitata del brano degli MGMT, e Lost (2018).
IL DISCO - THE TURNING POINT
Le persone sono naturalmente piu? portate a cambiare nei vari emisferi della vita, un cambiamento che puo? rivelarsi non sempre positivo.
L’esplorazione di queste tematiche genera un sound eterogeneo, segnato dalla sperimentazione di vari linguaggi musicali, sempre legati dall’anima electro/folk del quartetto. I punti fermi sono i ritmi quasi sempre ossessivi, il banjo solare, la voce particolare a volte aggressiva a volte trascinata, le linee di basso trascinanti, le ritmiche di chitarre e tastiere fuse insieme ad un’elettronica stratificata e spesso densa negli arrangiamenti. I testi sono quasi sempre ermetici e criptici e portano chi ascolta in un paesaggio dai contorni sfumati, le cui interpretazioni lasciano spazio alla visione soggettiva. Dove il suono delle parole e? importante quanto il loro significato. Le tematiche affrontate nel disco spaziano dalla ripetitivita? della vita al rapporto con la citta?, dalle rivoluzioni ai rapporti interpersonali.
La copertina rappresenta in forma metaforica molti dei sogni e delle paure che contraddistinguono tutti i membri della band. Il punto comune del “turning point” per ogni membro viene riconosciuto pero? nella cattura extraterrestre del fanciullo. La navicella rappresenta il
tempo, che viene dunque identificato nella paura. la paura del crescere, la paura che il tempo porti via le cose piu? care, la paura che il tempo ci portera? in un luogo a noi sconosciuto, appunto extraterrestre.
Allo stesso tempo elementi fermi, come l’acqua, le montagne, il relax dei campi portano serenita? e stabilita?, al fine di creare un equilibrio perfetto tra adrenalina, paura, pace e determinazione. “Un Banjo bluegrass che emerge in un’atmosfera indie con incursioni pop.
L’elettronica morbida che non disdegna il glitch, un beat trascinante a tratti riflessivo. Una voce caustica, ispirata al profondo sud degli Stati Uniti, catturata dal mood britannico. Sono questi gli elementi alla base dell’architettura Buckwise.” Il cambiamento. Il punto di svolta (Turning point) e? il filo rosso che lega i brani di questo disco, declinato in varie accezioni: alcune piu? intimiste, altre piu? relative all’interazione tra le persone, fino a sfiorare temi sociali. Il momento di instabilita? sociopolitica nel mondo occidentale si riflette sempre di piu? sull’individuo, sempre piu? bloccato dalle dinamiche di una societa? in cui le disuguaglianze vanno sempre piu? accentuandosi.
https://www.facebook.com/TheBuckwise/
Start: 22.00
Ingresso gratuito
Kambusa Rock Bar (Monopoli) - ang. via S. Quasimodo, Via Luigi Cadorna, 1
Info: www.facebook.com/DirockatoMonopoli
Mail: dirockato@gmail.com
lucianodarienzo@gmail.com
Il Dirockato Winter è supportato da RADIO KO, Bari Rock City e Radio Frequenze Pirata..