'Carnevale di Putignano in mostra', mostre fotografiche, esposizione di bozzetti, miniature dei carri allegorici e pumi in cartapesta
Intorno al Carnevale di Putignano c’è tutto un mondo da scoprire e questa estate è l’occasione giusta per farlo. Per immergersi in un’atmosfera sognante, andare oltre l‘immaginabile, vivere nuove esperienze nella città di Farinella. Visitando le quattro imperdibili mostre allestite in più luoghi della città: dalle Botteghe della Cartapesta al Laboratorio Urbano IMAKE, passando per la FondazioneLAB.
Le Botteghe della Cartapesta (via Padre G. Lerario), dove prendono forma i giganti carri allegorici del Carnevale più antico d’Italia e più lungo d’Europa, ospitano la mostra fotografica “Anima e Coriandoli” di Dino Frittoli. Esposizione delle foto, in formato gigante, tratte dall’omonimo libro edito dalla Fondazione Carnevale di Putignano. Un racconto per immagini di quel mondo magico dove la cartapesta diviene vita, si anima, in un sogno continuo senza tempo.
Gli spazi del laboratorio urbano di IMAKE (via S. Caterina da Siena) ospitano la mostra fotografica “Nella pancia del Carro” di Tania Totaro. Scatti che racchiudono le emozioni vissute dalla giovane fotografa putignanese all’interno delle Botteghe dove si realizzano i carri allegorici, le suggestioni della cartapesta, i pensieri dei maestri cartapestai tra poesia e sogni di bambino. La mostra è visitabile dal lunedì al venerdì, dalle ore 9:30 alle 12:30 e dalle 15:00 alle 19:00.
Sempre ad IMAKE sarà allestita in questi giorni la mostra “Miniature e Bozzetti”, a cura della Fondazione Carnevale di Putignano. Uno spazio dedicato ad alcune delle miniature dei carri che hanno sfilato nei tempi passati, corredate di bozzetto e fotografie.
La FondazioneLAB (via Matteotti angolo via Roma) ospita invece la mostra “I pumi, simbolo di Puglia, e il Carnevale”. Un’esposizione di pumi, tra gli oggetti che più rappresentano l’artigianato pugliese, reinterpretati in chiave carnascialesca a cominciare dal materiale: non in ceramica, come vuole la tradizione, ma in cartapesta, esaltando il valore del recupero e della creatività artistica. I pumi di cartapesta, già protagonisti in un precedente progetto della Fondazione Carnevale di Putignano, sono reinterpretati liberamente dall’arte dei Maestri Cartapestai, degli artigiani creativi e degli studenti dell’Accademia di Belle Arti e Design, per diventare elemento di arredo e decoro in una mostra temporanea di grande impatto.