Nella ex Caserma Rossani l'incontro “Una città che si rigenera”
Osservare la propria città, scoprirne le potenzialità e progettare un futuro inclusivo e accessibile per tutti. Per i ragazzi che compongono la redazione del Legal Young City Network il percorso di impegno civico si fa sempre più avvincente e si arricchisce di una nuova esperienza sul campo con l’incontro “Una città che si rigenera”, a partire dalle 9,30 presso la ex Caserma Rossani a Bari.
La giornata si aprirà alle 9,30 con una passeggiata guidata all’interno del parco della ex Caserma, da poco inaugurato e già oggetto di vandalismo e dalle 10 alle 12 ci sarà l’incontro vero e proprio promosso da Legal Young City Network con protagonisti i ragazzi delle redazioni scolastiche assieme a quelli del network, che affronteranno il tema della rigenerazione urbana e degli spazi di comunità.
All’evento parteciperanno anche da esponenti istituzionali che daranno il proprio contributo alla discussione:
- Anna Vella, architetto, dirigente e responsabile del Urban Center del Comune di Bari,
- Alessandro Cariello, architetto, componente staff del Sindaco di Bari,
- Micaela Lastilla, ricercatrice e tutor del piano strategico per la Città Metropolitana di Bari.
La call per partecipare alla redazione della web radio di Legal Young City Network è ancora aperta e gli studenti di Bari che vogliano candidarsi possono scrivere a legalyoungcity@mail.com.
Il LEGAL YOUNG CITY, finanziato dalla Regione nell’ambito del PO FESR-FSE Regione Puglia 2014-2020, volto a promuovere azioni di cambiamento e rinascita della città, è una rete di associazioni e studenti impegnati a promuovere i temi legati alla tutela del diritto di accesso alle tecnologie digitali, alla promozione del principio di partecipazione, alla costruzione di una cultura della responsabilità, della sostenibilità ambientale, dell'inclusione, della parità di genere, del protagonismo giovanile, della legalità e della non violenza. L’ATS è composta da: associazione Kreattiva, Coop Sociale CAPS, Coop Sociale Il Nuovo Fantarca, le cooperative Artes e Informa e il Comune di Bari.