"Garrincha loves Bari": all'Eremo Club l'unica tappa pugliese della celebre etichetta
È l’unica data al Sud Italia, e sarà all’Eremo club. L’etichetta bolognese Garrincha dischi sceglie il locale di Molfetta per l’evento “Garrincha loves Bari”: appuntamento domenica 6 luglio (dalle 20, apertura cancelli alle 19,30) con la musica dal vivo di alcuni artisti pubblicati dalla label come Lo stato sociale, L’Officina della Camomilla, L’Orso, Magellano e La rappresentante di lista (in foto). Una vetrina di nuovi prodotti discografici: è il caso de Lo stato sociale, che dopo un primo tour con centinaia di date in giro per l’Italia, si presenta all’Eremo club con il nuovo album “L’Italia peggiore”, che mescola impegno e ironia con melodie che fanno ballare e scatenare il pubblico. Ma gli altri ospiti non sono da meno: dalle ballate di vita quotidiana de La rappresentante di lista al rock di matrice inglese de L’Officina della Camomilla e de L’Orso, per arrivare ai ritmi elettronici e reggae dei Magellano, “Garrincha loves Bari” garantisce uno spaccato esaustivo della nuova scena italiana.
La serata ospitata dall’Eremo club è organizzata da Wolf entertainment, i biglietti sono in prevendita sul circuito Bookingshow (10 euro) e si possono acquistare anche al botteghino (13 euro).
Il tour di Garrincha ha registrato il tutto esaurito a Genova a fine maggio, e sarà in Puglia dopo le date di Bologna (Biografilm festival), Padova e Sesto San Giovanni.
Di seguito le biografie delle band in scena all’Eremo club.
LO STATO SOCIALE
Il nuovo volto dell’indie italiano. Lo Stato Sociale è ormai una realtà apprezzata dal popolo rock alternativo, merito di un’irriverenza che non conosce freni. Il gruppo di Alberto Cazzola, Lodovico Guenzi e Alberto Guidetti, tre dj di Radiocittà Fujiko di Bologna cui si sono aggiunti Enrico Roberto e Francesco Draicchio, l’ha dimostrato fin dall’inizio con “Amore ai tempi dell’Ikea”. È stato l’ep che gli ha permesso di entrare nella scuderia di Garrincha dischi, con cui hanno pubblicato prima “Turisti della democrazia” (contenente l’inno generazionale “Sono così indie”) e poi l’ultimo “L’Italia peggiore”, anticipato dal singolo “C’eravamo tanto sbagliati”. Le loro performance sono una miscela esplosiva di musica e sketch, sempre senza peli sulla lingua.
L’OFFICINA DELLA CAMOMILLA
Le influenze anglosassoni sono evidenti, dai Libertines dei tempi d’oro ad Alex Turner degli Arctic Monkeys. L’Officina della Camomilla ci aggiunge però un sapore tutto italiano, dal retrogusto disincantato come quello dei ventenni di oggi: e allora i riferimenti diventano Vasco Brondi e i Baustelle, i colleghi di etichetta Lo Stato Sociale, Dente e Dimartino. Francesco De Leo, Anna Viganò, Gaetano Polignano, Ilaria Baia Curioni e Marco Amadio sono all’album di esordio (“Senontipiacefalostesso Uno”), da collaudare sui palcoscenici d’Italia, con il loro look di elegante decadenza e di sicuro fascino.
L’ORSO
L’Orso è un paesaggio. L’Orso è quel paesaggio che attraversi in bicicletta quando dal paese ti dirigi verso la città. L’Orso è la storia di quattro ragazzi cresciuti tra Ivrea e Messina, Milano e Treviso, riuniti sotto il cielo della Grande città (Milano). È il racconto dei loro vissuti che si incontrano nel precariato di un presente condiviso. La band è composta di Mattia Barro (voce, chitarre, pianoforte), Tommaso Spinelli (voce, basso acustico, basso elettrico), Gaia D’Arrigo (violino, melodica, cori), Giulio Scarano (batteria, percussioni, cori).
Il loro primo album, “L’Orso”, racconta il passaggio all’età adulta tramite istantanee di vita presente, senza guardarsi indietro né pensare al futuro. In bilico tra Belle and Sebastian e Kings of convenience, con riferimenti anche alla lezione dei Beirut, L’Orso assimila una cultura musicale di pop delicato e profondo.
MAGELLANO
Il pensiero è riassunto dal nome: Magellano è la voglia di andare a spasso, un viaggio infinito che mette alla prova gli orizzonti sonori e le loro possibilità di contaminazione. Pernazza, Drolle e Filo Q hanno dato vita a un suono che riesce a mescolare elettronica, reggae, hip hop, electro e dub, e che dà il meglio di sé nei dj set e nelle esibizioni dal vivo. L’album d’esordio, “Tutti a spasso”, è del 2012, e ora ha finalmente un seguito: “Calci in culo”, pubblicato ancora una volta da Garrincha dischi e arricchito da preziose collaborazioni (tra cui L’Orso, Gnu quartet, La Cosa). Tra i colpi messi a segno da Magellano il rifacimento del tema di “Twin Peaks”, affidatogli da Sky Horror Channel per il rilancio dello storico telefilm.
LA RAPPRESENTANTE DI LISTA
Alle spalle l’esperienza teatrale, fondamentale anche oggi che Veronica Lucchesi e Dario Mangiaracina si dedicano alla musica: La rappresentante di lista è “un distributore di storie, narrate come immagini, suggerite in melodie”. Piccoli squarci di vita quotidiana, che nelle canzoni si trasformano in delicati affreschi. Come in “(Per la) via di casa”, la canzone che apre l’omonimo album, uscito a marzo 2014 per Garrincha dischi. Tra le originali avventure de La rappresentante di lista anche i “car concerts”, perché “uno dei più grandi desideri reconditi di un musicista è quello di sorprendere l’autista della macchina vicina mentre canta a squarciagola le proprie canzoni in mezzo al traffico”.
INGRESSO: 13 euro (al botteghino); 10 euro sul circuito Bookingshow
L'evento si svolgerà anche in caso di pioggia
EREMO CLUB - Molfetta (Ba)
S.S. Molfetta - Giovinazzo Km. 779 (Uscita Cola Olidda)
Info: 329.242.38.40; 328.398.19.44; wolfentertainment.org