Roy Paci e la Municipale Balcanica, in concerto al "Cuore di Banda" Festival
Parte "Cuore di Banda", un festival-in-progress dedicato alla banda musicale come metafora dei valori positivi delle comunità, dell'aggregazione civile e sociale e della solidarietà. Il primo appuntamento è il 25 aprile ad Acquaviva delle Fonti, una delle capitali della tradizione bandistica pugliese, con una storia documentata già dal 1797. In occasione della Festa della Liberazione, l'amministrazione comunale, in collaborazione con la Camera del Lavoro metropolitana di Bari, La Lega delle Cooperative e l'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia, ha deciso di ricordare l'altra Liberazione, quella condotta nel dopoguerra dai contadini e dai sindacati contro lo sfruttamento e il Latifondo, con la proiezione di "Meridionali", un collage di filmati dedicati alle lotte contadine e alla memoria di Giuseppe Di Vittorio, un dibattito con lo storico dell'antifascismo e dell'Italia contemporanea Vito Antonio Leuzzi, il segretario provinciale della Cgil Giuseppe Gesmundo e il presidente regionale della Legacoop Carmelo Rollo. Infine, alle 21, in piazza Vittorio Emanuele II, un grande concerto di Roy Paci con la Municipale Balcanica che eseguiranno anche musiche legate alla Resistenza e alle lotte sociali.
La musica dunque come racconto di una grande esperienza storica di aggregazione positiva, riprendendo proprio lo spirito civile che ispirava i primi concerti bandistici a cavallo tra Settecento e Ottocento. Questo sarà il filo conduttore di tutto il progetto "Cuore di banda", che punta a rilanciare la tradizione bandistica e le sue evoluzioni sia attraverso un lavoro di ricostruzione della memoria che attraverso l'impulso al rinnovamento dei repertori musicali che porti alla produzione di nuove composizioni musicali ispirate a temi nuovi e attuali come quelli proposti dalle grandi organizzazioni sociali e solidaristiche.
Il Festival "Cuore di banda" promosso dal Comune di Acquaviva con la supervisione artistica di Daniele Trevisi, organizzatore di eventi culturali, nasce con la volontà di mettere in rete le tradizioni bandistiche dei singoli comuni pugliesi attraverso la realizzazione di grandi eventi in collaborazione con musicisti locali nazionali ed internazionali, videodocumentari, scambi di collaborazioni con festival e manifestazioni varie già esistenti sul territorio che si muovono nell'ambito delle bande musicali di tradizione e non.