Un concerto all'alba e uno al tramonto: spettacolo a "Suoni della Murgia nel Parco"
Prosegue anche questa settimana con un concerto all'aurora e uno all'imbrunire Suoni della Murgia nel Parco, rassegna internazionale di musica popolare con la direzione artistica di Luigi Bolognese. Tutti gli eventi in programma sono raggiungibili esclusivamente a piedi e in bici, accompagnati nel percorso dal punto di raccolta al luogo dell'evento dalle guide dell’Officina di Piano del Parco di Ruvo (info e prenotazioni percorsi guidati 3356266061 - comunicazione@suonidellamurgia.net).
Sabato 27 giugno (ore 5.30) al Bosco di Acquatetta di Minervino Murge (Lat. 40.991890° Long. 16.172109°), concerto all’aurora con il progetto Weltenseele. Il trio, composto da Veronique Stefani (sax), Sandro Giudici (batteria, percussioni) e Carlo La Manna (basso fretless & 6 string), nasce in agosto 2014. Il progetto è l’incontro fra tre musicisti con un grande amore per la natura. I brani sono composti nei boschi o davanti a paesaggi particolari. La poetica di ognuno si esprime quindi attraverso l’emotività, creando una musica visionaria ed emozionante. I brani sono composti lentamente, descrivono spesso un’esperienza vissuta e poi condivisa con il gruppo. Nasce quindi prima il titolo, si lavora poi per realizzare la musica, che diventa colonna sonora dell’esperienza.
Il percorso di circa 5 km per arrivare al concerto partirà all'1.30 presso l'Officina del Piano Ruvo di Puglia in via Valle Noè 5 (Latitudine 41.113411° Longitudine 16.486875°). Si tratta di un percorso di molto interessante che si dipana nel Bosco di Acquatetta, una pineta sempreverde piantata oltre 40 anni or sono, ricca di fauna e flora di notevole interesse; i partecipanti partiranno dall’Officina del Piano “Don Francesco Cassol” a Ruvo di Puglia per raggiungere la pineta, qui verranno lasciate le auto e si proseguirà a piedi sino al luogo del concerto. Lungo il percorso si potranno ammirare la grotta del “Cavone”, una delle più grandi e profonde grotte presenti nel Parco, ed una cava di bauxite ormai dismessa. Dopo il concerto i partecipanti torneranno alle loro autovetture chiudendo il percorso all’interno della pineta.
Domenica 28 giugno (ore 19) concerto all’imbrunire alla Masseria di Cristo di Ruvo di Puglia (Lat. 41.002434° Long. 16.301947°) con Giovanni Seneca Duo. Prima e dopo il concerto spazio a “Il nobile delle Murge e la nobiltà di Puglia”, rievocazione della civiltà contadina a cura dell'Accademia equestre del Nero Luminoso, Terraross e Compagnia Stabile Alberobello (info 3382984911).
Giovanni Seneca (chitarre e composizioni) e Gabriele Pesaresi (contrabbasso) in questo concerto presentano composizioni originali nelle quali si trovano riferimenti e citazioni che provengono da diverse aree geografiche e musicali: dai balcani al sud italia dalla musica barocca a sonorità contemporanee. L’utilizzo di diversi tipi di chitarre(classica, battente e flamenca) esalta le sfumature di ogni composizione. Di particolare interesse l’utilizzo della chitarra battente, tipica della tradizione del sud Italia fin dal XIV secolo. Il suono di questo antico strumento è inconfondibile ed è diametralmente opposto a quello delle normali chitarre ed è più simile ad un clavicembalo o un saz. È ancora molto usato nella musica tradizionale, ma attraverso le composizioni di Seneca approda a nuove sonorità che ne esaltano la sua anima antica e popolare al tempo stesso. Il contrabbasso fa da contrappunto a questo percorso estetico che accompagna l’ascoltatore in un viaggio nel tempo e nelle culture, ricreando un paesaggio sonoro unico e avvolgente.
Il percorso di quasi 9 km per arrivare alla Masseria prenderà il via alle 14.30 sempre dall'Officina del Piano Ruvo di Puglia via Valle Noè 5 (Latitudine 41.113411° Longitudine 16.486875°). Si tratta di un percorso di molto interessante che sarà svolto nella parte più alta del Parco nazionale dell’Alta Murgia, partendo dalla masseria di Cristo oggi azienda Cinone, sede dell’accademia equestre del “Nero Luminoso”, i partecipanti giungeranno quasi ai piedi di Torre Disperata che con i suoi 672 metri è una delle alture maggiori del Parco. Presso l’azienda Cinone i partecipanti potranno ammirare alcuni esemplari di cavallo murgese, una razza autoctona presente sull’alta murgia sin dall’età del bronzo, come dimostrato dai ritrovamenti effettuati dal prof. Striccoli nella necropoli di San Magno.
L'idea della rassegna è, infatti, quella di riportare il piede al passo sulle pietre e sui tratturi della Murgia, recuperando quel rapporto ancestrale con la terra, i silenzi, i paesaggi e le voci della natura viva perso con la frenetica modernità. Il festival unisce natura e musica in un progetto unico nel suo genere in tutto il mezzogiorno d'Italia. Runners, trekkers, ciclisti, passeggiatori, osservatori degli spazi sono i principali fruitori di questo progetto. I concerti, a ingresso gratuito e divisi in tre sezioni - all’imbrunire, all’aurora e serali - sono tutti ad impatto zero (eseguiti in acustico o in semi-acustico) alimentati da un impianto con batterie a carica solare. Musicisti e pubblico troveranno posto sulla nuda terra, senza palchi o sedie. Tra gli ospiti anche Karen Matheson, considerata da molti come "la migliore cantante gaelica contemporanea” (sabato 4 luglio ad Altamura) e il progetto spagnolo Milladoiro, gruppo galiziano divenuto una delle realtà più famose del folk a livello internazionale (domenica 19 luglio a Gravina). Il progetto punta, inoltre, a fare della Murgia barese un luogo dove poter passare vacanze intelligenti e salutari, coltivandovi la passione per la natura, la cultura e lo sport in assoluta serenità.