Concerto per pianoforte e violino "Piazzolla mon amour..."
Prosegue la stagione concertistica promossa dal Dipartimento di Musica dell’Accademia delle Arti e delle Scienze Filosofiche di Bari. Seconda tappa di avvicinamento al “Premio Ezio Bosso, una vita per la musica” a cui II edizione, organizzata anch’essa dall’Accademia, partirà agli inizi del nuovo anno.
Dopo l’anteprima di apertura del 11 novembre, che ha visto protagonisti i pianisti Michele Fazio e Annarosa Partipilo, eccellenze a livello internazionale esibirsi al concerto per pianoforte “A quattro mani nella musica”, ecco sul palco della Sala delle Scuderie del Castello Normanno-Svevo di Sannicandro di Bari, due straordinari musicisti: il violinista Domenico Masiello e il pianista Michele Fazio che accompagneranno il pubblico in un meraviglioso viaggio ricco di emozioni, portando alla mente ricordi nostalgici e sensuali. Le musiche ripercorreranno varie tappe della vita del genio argentino Astor Piazzolla, ripercorrendo un’epoca contrassegnata da moltissimi cambiamenti all’interno della società.
Nato nel 1921 a Mar della Plata, in Argentina e morto nel 1992 a Buenos Aires, Piazzolla è stato definito l’assassino del tango dai puristi di questo genere. In verità l’iconico musicista ne fu un grande innovatore, arrivando a dare vita ad un genere che univa musica classica (di cui era profondo intenditore), il jazz ed elementi della musica folcloristica, il tutto corredato da un sapiente ed innovativo utilizzo di timbri e suoni dei più svariati strumenti.
Il risultato è stato eccezionale. Più di 3000 composizioni ideate e un nuovo modo di concepire il tango.
L’appuntamento è per mercoledì 14 dicembre, con inizio alle ore 21:00 per “Piazzola Mon Amour…”
Il concerto sarà preceduto da una breve introduzione a cura di Angela Michela Lomoro. L’open concert è affidato ad Antonio e Pierluigi Di Cosola, un duetto tra padre e figlio rispettivamente alla chitarra e al violino.
Il concerto si avvale del patrocinio del Comune di Sannicandro per il quale si ringrazia l’avv. Gianfranco Terzo, Assessore alla Cultura, che ha concesso l’uso della splendida location.