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Cultura Alberobello

A caccia del "miglior ristorante in un trullo", Alessandro Borghese fa tappa ad Alberobello

Tra le nuove puntate della trasmissione condotta dallo chef, in onda dal 6 settembre su TV8, anche una dedicata alla città dei trulli: chi vincerà la sfida?

Alberobello e la Valle d'Itria protagoniste di una puntata di 'Alessandro Borghese 4 Ristoranti'. Nella sfida che andrà in onda in chiaro su TV8 (tasto 8 del telecomando) il prossimo 27 settembre, quattro ristoratori si contenderanno il titolo di "miglior ristorante in un trullo", proponendo la cucina tradizionale delle campagne pugliesi, sviluppata in tutte le sue possibilità. Tre dei contendenti sono di Alberobello: Trullo d’oro, Trulli Panoramici e Ristorante Evo. Mentre il quarto, Fè Ristorante, si trova a Noci. 

La sfida tv

I quattro proprietari dei rispettivi locali si sfidano per stabilire chi tra loro merita di essere eletto il migliore. Come di consueto ogni ristoratore invita a cena gli altri tre che, accompagnati da chef Borghese, commentano e votano con un punteggio da 0 a 10 per location, menu, servizio e conto. In palio per il vincitore della puntata, oltre al titolo di miglior ristorante, un contributo economico da investire nella propria attività. Prima della cena vera e propria chef Borghese si dedica anche ad una minuziosa ispezione del locale. Mentre, nel corso della cena, si concentra sul personale di sala, che mette alla prova su accoglienza, servizio al tavolo, descrizione del piatto. Solo alla fine scopriamo il giudizio di chef Borghese che con i suoi voti può confermare o ribaltare l’intera classifica che incorona il migliore ristorante della puntata. Alessandro Borghese 4 Ristoranti è una produzione originale Sky Uno realizzata da DRY Media. Scritto da Nicola Lorusso, Francesca Capua e Alessandro Borghese. La regia è di Gianni Monfredini.

I quattro ristoranti in gara

TRULLO D’ORO (ALBEROBELLO) – Davide è il proprietario e chef di questo ristorante. Il suo cavallo di battaglia sono gli antipasti alla pugliese. La sua cucina è sempre tradizionale, ma in continua evoluzione, soprattutto nell’estetica e nell’accostamento di prodotti tipici. Il ristorante, poco lontana dalla zona prettamente turistica di Alberobello, è un insieme di 4 trulli del 1400. La location è romantica, elegante e magica. La storicità del luogo è un elemento centrale, che Davide e il suo staff cercano di mantenere in tutta la sua bellezza ed integrità. Si compone di una grande sala trulli, composta da un nucleo centrale e da piccole nicchie, da una sala più piccola, sempre a trulli, e da una zona “giardino” interna, anch’essa con tavoli a vista a vetrate sull’esterno. 

TRULLI PANORAMICI (ALBEROBELLO) – Marianna, a soli 25 anni, è la titolare e chef dell’azienda agrituristica Trulli Panoramici, della sua famiglia da cinque generazioni. Inizia a muovere i primi passi in cucina fin dall’età di 10 anni, seguendo le orme della zia. Una volta a settimana Marianna si chiude nel suo trullo per fare il pane. Il trullo infatti, oltre ad avere le camere da letto, ha un forno a legna. Marianna crede fortemente nel lavoro di squadra, o meglio, “di famiglia”. La cucina è guidata da tre anime femminili: Marianna realizza i suoi piatti con l’aiuto della sorella (16) e della zia (70), la maga delle orecchiette fatte in casa. La tradizione e le ricette della nonna si fondono con innovazione e un pizzico di originalità, soprattutto nell’impiattamento. Nei 18 ettari che circondano l’azienda vengono coltivati e prodotti moltissimi elementi utilizzati nelle pietanze proposte: olio, vino, marmellate, formaggi, ortaggi. Tutto questo per la famiglia è sinonimo di genuinità, località e tradizione. Il locale è ubicato in un’ex casa padronale (trullo a cinque coni), con vecchia stalla annessa risalenti al 1800, oggi adibita ad azienda agrituristica. La struttura si trova fuori dal centro di Alberobello, questo permette alla famiglia Rotolo di non puntare solo sul turismo di massa, offrendo così un’esperienza autentica, un vero “tuffo nel passato”. 

RISTORANTE EVO (Alberobello) – Gianvito è il proprietario e chef di questa struttura. Il nome del ristorante racchiude l’essenza di uno dei prodotti pugliesi più famosi al mondo, l’olio, e il concetto di evoluzione: infatti “Evo sta per Evolution e Extra Vergin Oil”. Lo staff del suo ristorante è completamente under 30. La sua cucina s’ispira a quella delle nonne pugliesi, fatta di ingredienti tradizionali, ma con un tocco di innovazione, soprattutto nell’estetica del piatto. La location, nel centro storico di Alberobello, accanto al trullo sovrano, ha tre trulli (abitazioni) e una ex-stalla, dove Gianvito ha costruito il suo ristorante. 

FE’ RISTORANTE (Noci) – Francesco è il proprietario e chef di questo ristorante. La disciplina ferrea del karate, lo sport che pratica fin da bambino, è la stessa che mette nei suoi piatti, che per Francesco sono fonte di studio continuo e di notti insonni. “Figlio di manovali”, il ristorante per Francesco è la realizzazione di tutti i suoi sforzi, delle rinunce e dei soldi messi da parte ed è dedicato alla sua compagna Eufemia. Sei tavoli per sei trulli, per un totale di venti coperti, curatissimi in ogni dettaglio, dal piatto, allo spazio tra il tovagliolo e il bicchiere, alle pareti candide del trullo ridipinte ogni giorno dal papà carpentiere in pensione, alla sala di cucina. Le ricette cambiano ogni tre mesi, seguendo la stagionalità degli elementi base reperiti a km zero. Ogni trullo ospita un tavolo. Il complesso di trulli di Fè Ristorante è nel centro abitato di Noci. 

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