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Cultura

Cassano delle Murge: “Sthar lab – Street art.cromofabula, sentieri e narrazioni”: scelti i quattro bozzetti vincitori

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di BariToday

Sono stati individuati i quattro vincitori del concorso “STHAR LAB – STREET ART. CROMOFABULA, SENTIERI E NARRAZIONI”. Nei giorni scorsi si è riunita la commissione per il progetto Street Art, promosso dall’amministrazione comunale di Cassano delle Murge, per scegliere, fra le 12 proposte i 4 bozzetti vincitori: tre murales da riprodurre su altrettante pareti degli edifici scolastici, di via Capitano Galietti, di Via Mameli, di Via Gramsci, ed un progetto per la parete mobile da installare presso la Biblioteca Comunale. La commissione composta dal Sindaco Maria Pia Di Medio, dall’Assessore Michele Campanale, dalla Consigliera Francesca Marsico, che si è avvalsa della consulenza storico-artistica e del parere non vincolante degli esperti Prof. Giangrande Michele e Prof.ssa Colaninno Leonardina, ha assegnato secondo i criteri definiti nel bando i punteggi, in base alla creatività e sperimentazione, qualità e impatto e rappresentazioni. Sono risultati vincitori con il punteggio più elevato gli artisti Massimo Nardi con l’opera (GianoBifronte), Amalia Tucci (Femmina Morta), Arianna Angelillo (Il Mandala Cassanese) e Maristella Campanelli (Sogno, già “il sogno del pastore”, modifica al titolo dell’opera accordata con l’artista). “Il tema del progetto “Cromofabula sentieri e narrazioni”, - spiega la Presidente della Commissione Cultura ed ideatrice del progetto, Francesca Marsico - che ha intercettato l’ulteriore finanziamento regionale (già aggiudicato al Comune di Cassano come “Street Art ” ) denominato STHAR LAB ispirato alla rete “le strade della fiaba” che ha lo scopo di rievocare miti e leggende del territorio, connotandoli naturalmente non in contesti spazio temporali, altrimenti si chiamerebbero storie, ma in dimensioni dell’immaginario collettivo, ripercorrendo percorsi di riscoperta delle proprie radici sociali, culturali, identitarie. Fiabe, tramandate oralmente con il semplice scopo di divertire, raccontare, riportare saggezza popolare e contestualmente indicazioni antropologiche della nostra cultura, economia e abitudini della piccola comunità cassanese. Le fiabe sono frutto di narrazioni orali, dunque prive di fonti scritte, che nei secoli si sono tramandate cavalcando la memoria collettiva, motivo per cui destano tanta curiosità, non solo nei piccoli, ma soprattutto negli adulti, e soventemente sono arricchite da rimaneggiamenti, aggiunte di dettagli originali e del tutto inediti, ma anche omissioni e censure.” Un progetto che ha pertanto il solo scopo di lasciare tracce di quella “storia dei vinti”, narrazioni cristallizzate nel tempo, intrecciate dalle vite dei deboli: le donne, i deformi e i bambini, i quali trascorrevano le giornate a raccontare storie per tessere relazioni, trascorrere momenti felici, consolidare regole sociali, creare identità. Storie “tramate” da cui è necessario recuperare l’essenza, ossia l’identità di una comunità che corre verso il futuro. Le pareti delle tre scuole scelte saranno valorizzate dai tre murales, realizzati con tecniche innovative che sfruttano l’utilizzo di materiali modernissimi e ad impatto zero per l’ambiente, ossia materiali riciclati ed ecosostenibili. Inoltre, la Biblioteca civica, cardine del progetto e scrigno magico, sarà impreziosita da un’opera scelta installata su una parete mobile ed arricchita grazie alle più recenti tecnologie di arte, voci e suoni che condurranno lo spettatore nel percorso magico dei miti del territorio. Per meglio raccontare l’idea del progetto vincitore del concorso regionale Sthar Lab, “Cromofabula, sentieri e narrazioni”, sarà organizzato nelle prossime settimane il convegno sulla fiaba, a cui parteciperà la professoressa Laura Marchetti, antropologa e docente di Didattica generale all’Università Mediterranea di Reggio Calabria; dal 2015, la docente è nel collegio degli esperti della Regione Puglia, per la quale ha curato la progettazione ed il percorso turistico-culturale “le strade della fiaba” in cui è compresa anche la nostra Cassano. Insieme all’enciclopedia Treccani sta lavorando alla candidatura della fiaba popolare nella lista dei beni immateriali dell’Unesco. Il progetto regionale “le strade della fiaba”, in cui è inserita Cassano, ha ricevuto la segnalazione al premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa e Premio nazionale paesaggio 2021 Ogni artista, vincitore riceverà un premio, di euro 2.500,00 lordi per le tre opere che saranno riprodotte sulle tre pareti delle scuole e 3.000 euro lordi per l’installazione su supporto mobile per la Biblioteca civica. I lavori finiti saranno presentati al pubblico nel corso di un prossimo evento.

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