Da Vito Signorile a Nietta Tempesta, attori e poeti celebrano il dialetto barese
Al Comando di polizia municipale si è tenuta la Festa del dialetto 2019. Nietta Tempesta è stata insignita di un premio alla carriera
Il vernacolo barese protagonista per un giorno nel Comando di polizia municipale della città. E lo è diventato grazie alle interpretazioni di attori e poeti simbolo della baresità, da Nicola Pignataro a Nietta Tempesta, intervenuti per tutta la giornata nella sala Ianni del Comando per la Festa nazionale del dialetto 2019, organizzata su impulso del consigliere comunale Giuseppe Cascella.
Due i momenti celebrativi previsti: dalle 10 alle 12, dopo i saluti delle autorità presenti, gli attori - facenti parte delle associazioni riunite nel progetto oMaggio a Bari, ideato e coordinato da Vito Signorile - si sono esibiti in brevi performance con letture di opere dei padri del dialetto barese. Alle 18 invece sarà la volta dei poeti baresi: dopo l'introduzione della consigliera incaricata per le politiche di supporto alle attività culturali nelle scuole dell’obbligo, Rosa Grazioso, e della storica dell’arte Angela Boggia, verrà declamata una lirica, naturalmente in versi. All'iniziativa partecipano Davide Ceddìa, Antonella Genga, Dante Marmone, Nicola Pignataro, Nico Salatino, Tiziana Schiavarelli e Nietta Tempesta, a cui è stato anche consegnato un riconoscimento alla carriera.
Momenti di festa a cui hanno preso parte anche i più piccoli, eredi della tradizione del dialetto. All'evento hanno preso parte in mattinata anche gli alunni degli istituti comprensivi della città, diventati poi parte attiva delle esibizioni in vernacolo.