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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cultura

Libri in carcere, "finestra sul mondo": donati 380 volumi alla casa circondariale di Bari

L'iniziativa promossa dalla Commissione Culture del Comune e Fondazione Tatarella: i volumi andranno ad arricchire la biblioteca in corso di allestimento nel penitenziario di Bari

Un regalo di Natale speciale, per i detenuti della casa circondariale di Bari. 380 libri, donati dalla Fondazione Giuseppe Tatarella e dal presidente della Commissione Culture del Comune di Bari, Giuseppe Cascella, che andranno a far parte della biblioteca del penitenziario barese.

La consegna dei volumi è avvenuta questa mattina, nella sala giunta di Palazzo di Città. All’incontro sono intervenuti, oltre a Cascella e al vicepresidente della commisisone Filippo Melchiorre, la direttrice del carcere Lidia De Leonardis, Tommaso Minervini, responsabile dell’area giuridico-pedagogica della casa circondariale di Bari, l’on. Salvatore Tatarella con i figli Giuseppe e Annalisa in rappresentanza della Fondazione Tatarella.

Tommaso Minervini, nel ringraziare per la donazione, ha ricordato che la biblioteca della casa circondariale è un work in progress, e che i libri in carcere possono essere una finestra di relazione con il mondo esterno: ci sarebbe bisogno di operatori e volontari che possano motivare e guidare i detenuti alla lettura. Annalisa Tatarella, per la Fondazione, ha dichiarato che “questo dono è solo il primo passo, ci saranno altre occasioni, non solo a Natale, perché con la cultura è possibile trasformare anche i luoghi di sofferenza”. 

Cascella e Melchiorre hanno ricordato che la Commissione Culture, oltre a organizzare una giornata dedicata al dono di libri, porterà in carcere il progetto “Conosci la tua città”, un percorso di conoscenza della storia di Bari già presentato con successo agli studenti di molte scuole cittadine. 

Cascella ha spiegato che i libri donati sono di argomenti diversi che spaziano dallo sport alla narrativa, alla geografia del territorio pugliese, proprio per soddisfare interessi e curiosità diverse: ha quindi rivolto un appello alle case editrici e alle librerie cittadine perché s’impegnino a regalare libri alla biblioteca del carcere.Anche i cittadini possono donare inviando una lettera con l’elenco dei libri alla direttrice del carcere (l’indirizzo è Corso Alcide De Gasperi, 307, 70125- Bari), o rivolgendosi direttamente alla III Commissione Consiliare, a Palazzo di Città, che coordinerà le iniziative dei privati.
 

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