
Dall'assaggio al paesaggio, i bimbi baresi alla scoperta dell'olio extravergine d'oliva
Il progetto coinvolge 450 alunni di tutta la Puglia e alcune scuole del capoluogo: dopo una fase in aula gli alunni effettueranno laboratori-gioco negli oliveti
“Questo progetto è un percorso di economia circolare – spiega la presidente di Passione Extravergine, Elisabetta De Blasi - ci sono i produttori che con l'Associazione hanno scelto di fare un esperimento di crescita collettiva, dal punto di vista culturale, anche verso il multifunzionalismo agricolo; ci sono gli assaggiatori, tecnici di prodotto che hanno competenze sensoriali e che possono sperimentare la didattica con i bimbi; ci sono le amministrazioni locali (alcune, però, non hanno risposto all’appello, ad esempio il Comune di Bari). La forza di questo progetto è ben spiegata dal nome Dall'Assaggio al Paesaggio - sottolinea De Blasi - una sorta di evoluzione, perché vogliamo ragionare su un patrimonio decisamente, solamente, assolutamente nostro e di nessun altro. Sessanta milioni di ulivi sono i primi abitanti della Puglia, che hanno visto la storia e che la contengono. Questo è ciò che abbiamo voluto raccontare ai bambini, li vogliamo emozionare con un'esperienza sensoriale articolata che permetta loro di riflettere su un ingrediente quotidiano e su una visuale solita, con occhi nuovi e soprattutto con emozione. Il paesaggio è un patrimonio collettivo, e nel caso dell'olivo anche comunitario. Con questo progetto - conclude De Blasi - vogliamo prima di tutto parlare ai più piccoli, ma anche raccontare al territorio che se non apprezziamo prima di tutto noi stessi questo patrimonio ambientale, creando una comunità sensibile e consapevole, non saremo mai in grado di valorizzarlo anche all'interno di un prodotto”.