Uno spazio per arte, cultura ed eventi: ecco il nuovo 'AncheCinema-Royal'
La vecchia sala cinematografica di corso Italia, riqualificata dalla società AncheCinema, pronta a riaprire i battenti: sarà un contenitore polifunzionale per molteplici, organizzate anche in collaborazione con diverse associazioni
Cinema, ma non solo. Il 'Royal' rinasce e si trasforma in uno spazio polifunzionale, pronto ad ospitare attività culturali, artistiche e formative, organizzate in collaborazione anche con associazioni in ambito culturale e sociale. A dare nuova vita allo storico cine-teatro di corso Italia (ex cinema dei ferrovieri dal 1935), il progetto portato avanti da Anchecinema srl, società di produzione e distribuzione cinematografica fondata nel 2001 e di recente anche società editrice, che ha riqualificato e ristrutturato lo spazio con fondi privati.
Il progetto della sala polifunzionale "AncheCinema-Royal" prenderà avvio questo mese, e sarà presentato ufficialmente il prossimo 4 marzo. La struttura è dotata di una sala da 454 posti a sedere, uno schermo cinematografico da 10 metri, un palcoscenico da 135 mq, un bar/tavola calda e un ristorante in giardino da 200 mq (sarà pronto a fine marzo 2016), uno spazio espositivo da 80mq per fotografie, una seconda saletta per piccoli eventi e un ampio parcheggio da 300 posti auto in convenzione.
Particolare attenzione è dedicata alle esigenze dei diversamente abili. Il nuovo Royal, infatti, è dotato di pedana autorizzata dai Vigili del Fuoco ad ospitare 39 carrozzine. "Un unicum sul territorio nazionale - sottolineano i promotori dle progetto - che riconosce – finalmente – ai diversamente abili una “visibilità” pari ai normodotati".
La direzione organizzativa e culturale del progetto sarà affidata ad Andrea Costantino, amministratore di AncheCinema srl e vicepresidente del direttivo spettacolo Confartigianato Bari, e ad Ebe Guerra, avvocato e presidente del Centro Studi Diritto dello Spettacolo, e rivolgerà le attivitaà soprattutto a famiglie che avranno la possibilitaà di trovare uno spettacolo, l’intrattenimento bimbi e la possibilitaà di pranzare o cenare all’interno della stessa struttura. La programmazione dell’attivitaà culturale sarà coordinata tramite collaborazioni esterne, in cui i singoli proponenti si vedranno affidata la Direzione artistica del singolo progetto, ma anche puntando all’affermazione di un modello partecipato da parte del pubblico e di associazioni, chiamate a sperimentare una forma innovativa di fruizione dei contenuti culturali e della offerta di arte ed intrattenimento.