Petruzzelli, lo sciopero non si ferma: salta la terza replica del Don Giovanni

Al Petruzzelli la protesta va avanti. Dopo lo spettacolo di ieri, andato in scena con un'ora di ritardo proprio a causa dello sciopero degli orchestrali, la Cgil annuncia la cancellazione della terza replica del Don Giovanni prevista per domani. Dietro la decisione del sindacato, che in queste settimane sta conducendo una serie di azioni di contestazione contro le modalità di assunzione decise dal commissario Fuortes, il rinvio del tavolo di confronto in Prefettura che avrebbe dovuto tenersi proprio domani. In una nota il sindacato reputa il rinvio del tavolo un "fatto grave" che  esaspera ulteriormente i lavoratori, costringendo il sindacato ad indire un nuovo sciopero per venerdì, in concomitanza con la terza replica del Don Giovanni.

IL DON GIOVANNI IN SCENA - Intanto ieri la rappresentazione, la cui prima era stata annullata a causa di un altro sciopero, è andata finalmente in scena. L'opera, la quarta del cartellone lirico della Fondazione, è stata proposta nell'edizione del 2006 del Teatro San Carlo di Napoli con la regia di Mario Martone. Per il Petruzzelli la regia è rimasta quella di Martone, mentre la direzione orchestrale è stata affidata a Roberto Abbado. Per Don Giovanni il maestro ha chiesto che i musicisti potessero suonare con strumenti 'antichi', corni privi di elementi meccanici, timpani barocchi, violini costruiti con legni leggeri, per ottenere un suono quanto più vicino a quello voluto e sentito da Mozart. E il risultato, con un cast di giovani e ottime voci, è stato molto buono. Tra gli interpreti Alessio Arduini, un giovane Don Giovanni, Nicola Ulivieri (Leporello), Carmela Remigio (Donna Elvira), Burcu Uyar (Donn'Anna), Joel Prieto (Don Ottavio).