Alla rassegna letteraria Evoluzioni Libri di Ruvo, la presentazione del libro "Dimmi a che serve restare"
Il libro: Estate 2005: due amici, uno neopatentato, l’altro non ancora maggiorenne, decidono di trascorrere una giornata in spiaggia e poi di andare al concerto dei Negramaro a Gallipoli. Adorano quella band e conoscono a memoria tutte le canzoni, ma per uno scherzo del destino non arriveranno mai a quel concerto.
Trascorrono gli anni: l’assenza diventa presenza nel racconto di chi ha amato. Un uomo rivive attraverso i sogni segreti di suo figlio, che si inventa un nome e degli amici immaginari per sfuggire alla paura; attraverso il ricordo del padre, che nel dialogo con il mare affonda le sue malinconie di genitore che vive il lutto più atroce; attraverso i pensieri della donna che lo ha amato per dieci anni, in punta di piedi, scegliendo di restare sullo sfondo.
“Dimmi a che serve restare” è un romanzo ambientato nel Salento, che con i suoi colori e la sua musica diventa luogo dell’anima dei personaggi, anime inquiete in cerca di risposte. Che la vita dà solo quando smetti di chiedere.
L’autrice: Campana di nascita, ma pugliese di adozione, Maria Pia Romano, ha al suo attivo quattro raccolte di poesie, “Linfa” (LiberArs, 1998), “L’estraneo” (Manni, 2005), “Il funambolo sull’erba blu”, (Besa 2008) e “La settima stella” (Besa 2008) e i romanzi “Onde di Follia” (Besa 2006), L’anello inutile (Besa 2011-2012-215) - che ha ottenuto le Tre penne di Billy il Vizio di leggere, Rai 1, ed è stato finalista al Premio Nabokov - e La cura dell’attesa (Lupo 2013), vincitore Premio Libriamola 2013, Premio Carver, Premio Il Tombolo Città di Cantù e Premio Città di Mesagne.
Ha ricevuto riconoscimenti in campo nazionale e internazionale per i suoi lavori. Le sue poesie sono inserite nel Museo della Poesia di Perla Cacciaguerra a Cesa. è stata tradotta da Amina Di Munno e Cassio Junqueira per il festival della letteratura italiana in Brasile del 2011. Ha al suo attivo anche un’intensa attività giornalistica con testate nazionali e regionali, e si occupa di comunicazione pubblica.
Giovedì 24 novembre alle ore 18.00, nella Sala Conferenze di Palazzo Caputi,
Maria Pia Romano presenta il libro:
"Dimmi a che serve restare"
Il grillo Editore
A discuterne con l'autrice Maria Stragapede, reading teatrale a cura di Kuziba.
Ingresso libero.