Il “Duo Calliope” per i concerti “Musica in Libertà” dell’EurOrchestra da Camera di Bari
Prosegue “Musica in Libertà”, il programma di concerti a ingresso gratuito a cura dell’EurOrchestra da Cemera di Bari, ospitati ogni martedì, in duplice appuntamento, alle 11.30 e alle 17, nella Chiesetta - Sala Matrimoni del Municipio 1, in via Trevisani 206 a Bari.
Martedì 17 maggio tocca al “Duo Calliope”, formato dal soprano e cantatrice Antonia Giove, docente nel Conservatorio di Bari, e dalla pianista e divulgatrice culturale Cinzia Maurantonio. Il Duo interpreterà arie e canzoni famose ispirate all’Amore scritte dai grandi autori della lirica, come Puccini e Mascagni, o dai grandi compositori di “romanze da salotto”, o di “lirica da camera” come quelle di Francesco Paolo Tosti. «Poiché questi concerti di “Musica in Libertà” sono inseriti nel nostro “Piano Festival San Nicola” - commentano i due direttori artistici dell’EurOrchestra, Francesco Lentini e Angela Montemurro - seguono la linea conduttrice di far conoscere la musica scritta per pianoforte solo, e quella scritta per duo vocali e strumentali “con pianoforte». A questa linea risponde il programma presentato dal Duo Calliope in cui lo strumento-pianoforte esalta le emozioni e le sensazioni ispirate dai testi poetici e trasferiti nella temperie espressiva dei brani eseguiti. Il pianoforte non si limita ad accompagnare, ma diventa protagonista nel sottolineare ogni trasalimento dell’animo, come per esempio nella lirica, sconosciuta ai più, “Nuits d’étoile”, del grande compositore francese C. Debussy, che mette in musica i versi misteriosi e già di per sé “musicali” del poeta Théodore de Banville.
I concerti di martedì 17 si arricchiranno anche della presentazione, ad opera della stessa autrice, la nota psicologa e formatrice Daniela Poggiolini, del libro “Il bosco della terza C” edito da Di Marsico Libri.
I concerti proseguiranno ogni martedì fino al 5 luglio, per poi riprendere a ottobre: un concerto matinée alle 11.30 e un concerto pomeridiano, lo stesso, alle 17.00, per ampliare l’offerta culturale e artistica in questo periodo difficile.