Torna a Bari il festival “Educare alla letteratura”
A tre anni dalla prima edizione torna a Bari il festival “Educare alla letteratura”, iniziativa dedicata alla promozione della letteratura di qualità attraverso molteplici azioni sul territorio rivolte a minori e adulti di ogni età a partire dai primi mesi di vita.
Il festival, che si svolgerà in forma diffusa in diversi luoghi della città in un arco di tempo compreso tra settembre e novembre, è stato presentato nella Sala Giunta del Comune di Bari alla presenza dell’Assessora alle Culture, Marketing territoriale e Turismo Ines Pierucci e dell’Assessora alle Politiche giovanili, Pubblica Istruzione, Università, Ricerca e Fondi comunitari Paola Romano.
Il progetto, ideato e realizzato dall’associazione culturale Leggere Coccole e da Spine Bookstore, con il patrocinio gratuito del Comune di Bari e il contributo economico del Centro Commerciale Mongolfiera Santa Caterina, main sponsor del festival, propone al pubblico e agli addetti ai lavori un programma fitto di eventi che si svolgeranno dal 9 settembre all’11 novembre.
La città di Bari farà da scenario ideale per una manifestazione di respiro nazionale che va a inserirsi in un programma mai così ricco di iniziative.
Si partirà il 9 settembre con un evento gratuito per famiglie all’interno del Centro Commerciale Mongolfiera Santa Caterina: una staffetta di letture che avrà come ospite d’onore l’attrice e performer Susi Danesin, in arte Silent Susi. Come avviene nella celebre disciplina olimpica, l’attività prevede un costante passaggio di testimone tra l’attrice, gli educatori, i genitori e i/le bambini/e che saranno coinvolti in un “cerchio di letture” e condivideranno la lettura di una selezione di albi illustrati (evento gratuito: prenotazioni già attive sul circuito Eventbrite).
Danesin condurrà, nei due giorni successivi, due corsi di formazione per insegnanti e addetti ai lavori sulla pratica della lettura ad alta voce e concluderà la sua permanenza con lo spettacolo teatrale 4 seasons dedicato all’omonima opera di Antonio Vivaldi che si terrà al Granteatrino Casa di Pulcinella di Bari il giorno 11 settembre alle ore 18.00 (prenotazioni già attive sul circuito Vivaticket).
Il 23 e 24 settembre ci si sposterà all’Officina degli Esordi che per l’occasione ospiterà una serie di incontri e laboratori dedicati al lavoro della casa editrice Settenove, una casa editrice fondata per educare al genere e alla diversità fin da piccolissimi, promuovere l’educazione paritaria e contribuire allo sviluppo di un immaginario libero da stereotipi. Ospiti degli incontri saranno la fondatrice della casa editrice Monica Martinelli e l'illustratrice Alicia Baladan, che per Settenove firma le immagini degli albi Un cielo di lentiggini (2019) e Non siamo angeli (2022). Le tavole di Non siamo angeli saranno esposte in una mostra a ingresso gratuito negli spazi dell'Officina degli Esordi, casa della libreria Spine.
Monica Martinelli sarà, inoltre, protagonista nelle stesse giornate di un incontro con gli studenti delle scuole di Bari nella Biblioteca dei ragazzi-e per una chiacchierata in cui fornirà degli strumenti per riconoscere una storia senza stereotipi. La narrazione dei corpi invece sarà il punto da cui partirà per il focus rivolto ad insegnanti, educatori e addetti ai lavori. Per prenotare è possibile contattare spinebookstore@gmail.com oppure bibliotecaragazzibari@gmail.
Il 28 e 29 ottobre, sempre all’interno dell’Officina degli Esordi di Bari, saranno presentati al pubblico le prime due pubblicazioni della nuova collana per il marchio Babalibri denominata Educazioni, incentrata sulla saggistica per adulti, per consentire una riflessione sui metodi educativi e pedagogici. All’incontro saranno presenti il direttore di collana Francesco Cappa e l'editrice Francesca Archinto per la presentazione dei primi due titoli: Forse un drago nascerà di Giuliano Scabia, che è stato poeta, scrittore, drammaturgo, docente universitario, e La scoperta come apprendimento di John Foster, che ha scritto oltre cento libri di didattica e pedagogia.
Il festival si concluderà l’11 novembre nel Centro Polifunzionale dell’Università degli Studi di Bari con la tavola rotonda denominata “Dai generi al genere” alla presenza di esperti provenienti da tutta Italia nell’ambito delle scienze, della letteratura e della pedagogia. I temi che saranno discussi riguarderanno il dibattito sul genere e sul contributo che la letteratura per l’infanzia ha apportato e può apportare su un tema delicato e attuale.
L’intero festival è realizzato con il contributo di Mongolfiera Santa Caterina e la partecipazione attiva di Granteatrino Casa di Pulcinella, Officina degli Esordi e Biblioteca dei Ragazzi-e. Di seguito le parole di Maria Teresa Masciopinto, direttrice del Centro Commerciale: “Manifestiamo il nostro orgoglio per aver contribuito e supportato questa preziosa manifestazione. Il centro commerciale Mongolfiera Santa Caterina è da sempre vicino alle associazioni del territorio in particolar modo alle associazioni che promuovono argomenti ed eventi dedicati alla cultura e al mondo dell’infanzia.”
PROGRAMMA
9 - 11 settembre
SUSI DANESIN
La magia dell’ascolto
Venerdì 9 settembre
Mongolfiera Santa Caterina
Staffetta di letture dalle 18 alle 20
Sabato 10 settembre
Officina degli Esordi
Formazione sulla lettura dalle 9 alle 14 e dalle 15:30 alle 20:30
Domenica 11 settembre
Granteatrino Casa di Pulcinella
4 seasons feat. Vivaldi ore 18
Venerdì 23 settembre
Mattina c/o Biblioteca dei ragazzi-e: CI PIACE LEGGERE SENZA STEREOTIPI! PICCOLA GUIDA PRATICA PER RICONOSCERE GLI STEREOTIPI DI GENERE NELLE NOSTRE LETTURE.
L’editrice Monica Martinelli incontra le classi delle scuole secondarie di I e II grado.
Incontro per lettori di Scuola Secondaria, dalle 15 alle 17:30.
Officina degli Esordi: CORPI E SPAZI, percorso didattico attraverso gli albi per osservare e accogliere i corpi e le loro trasformazioni insite e nello spazio. Formazione a cura di Monica Martinelli, editrice di Settenove.
Per librai, genitori ed educatori della scuola dell’infanzia alla scuola secondaria di primo grado (incontro a pagamento, per info spinebookstore@gmail.com), ore 19:00.
Officina degli Esordi: Incontro pubblico e inaugurazione mostra personale di Alicia Badalan Sotto un cielo di lentiggini, non siamo angeli La diversità e la sua unicità. L’importanza di narrazioni che esplorano strade poco battute nei libri per ragazzi, la necessità di una letteratura per l’infanzia che passi dall’inclusività e lasci fuori la violenza di genere attraverso nuovi linguaggi, liberi da stereotipi.
Sabato 24 settembre
ore 10:30
Lettura ad alta voce di Non siamo angeli e a seguire laboratorio Nessuno è perfetto: L’autrice Alicia Badalan condurrà un laboratorio coinvolgendo adulti e bambini in una divertente attività ludico artistica sui livelli di percezione propri e dell’altro/a (laboratorio a pagamento, per info spinebookstore@gmail.com).
Masterclass a cura di Alicia Badalan. Le parole custodiscono segreti che dicono solo alle immagini: partendo dai suoi albi, Alicia Baladan racconta il suo percorso e il suo universo narrativo, alla ricerca di rendere invisibile il filo che lega le narrazioni, svelando analisi e ricerca che caratterizzano la sua produzione letteraria (max 10 iscritti, dalle 16 alle 18).
Corso a pagamento, per prenotare spinebookstore@gmail.com.
28 - 29 ottobre
BABALIBRI – EDUCAZIONI
Per una nuova esperienza pedagogica
Con FRANCESCO CAPPA
11 novembre
DAI GENERI AL GENERE Tavola rotonda - Centro polifunzionale Uniba.
I protagonisti
Susi Danesin
Attrice professionista specializzata nel teatro per ragazzi. Dal 2004 si dedica all’ideazione e conduzione di progetti didattici, sviluppando un metodo con forti caratteri di originalità, connotato dalla centralità dell’arte mimica e dei linguaggi non verbali. La sua ricerca è focalizzata sulla formazione teatrale per i più giovani e sullo sviluppo di performance e percorsi innovativi di promozione della lettura. I suoi studi in ambito teatrale iniziano a Phoenix, Arizona, all’età di 17 anni. Sono quindi proseguiti in Francia, dove tra il 1996 e il 2000 ho seguito un percorso di formazione di 4 anni presso il Centro Sperimentale dell’Attore L’Oeil du Silence, diretto da Anne Sicco e patrocinato da Marcel Marceau. Dal 2000 ha continuato la sua formazione in anni diversi seguendo svariati laboratori: sul racconto diretto da Marco Paolini e Laura Curino; laboratori teatrali diretti da Serena Sinigalia, Naira Gonzales, Emma Dante, Danio Manfredini; laboratori di espressione corporea con Suzanne Martinet; laboratori sul clown con Paolo Nani e Rita Pelusio.
Settenove
Settenove nasce nel 2013 ed è il primo progetto editoriale italiano interamente dedicato alla prevenzione della discriminazione e della violenza di genere. Affronta il tema da punti di vista differenti e attraverso tutti i generi letterari, con un’attenzione particolare alla narrativa per l’infanzia e l’adolescenza, italiana e internazionale, che contribuisce allo sviluppo di un immaginario libero da stereotipi. La violenza maschile contro le donne non è un’emergenza improvvisa ma un fenomeno strutturale delle società che va affrontato a partire da un approccio pedagogico e culturale che proponga modelli non discriminatori di educazione paritaria. Per questo, Settenove lavora sugli ostacoli culturali e sociali che, in forme diverse, legittimano la violenza. Settenove vuole essere non solo un’editrice, ma una casa per i suoi lettori e le sue lettrici, di tutte le età, con i quali costruire relazioni, percorsi e strumenti educativi. La parola chiave del catalogo di Settenove è propositività: far luce sulle discriminazioni, promuovere l’educazione paritaria e incoraggiare la visibilità di modelli positivi di collaborazione e rispetto. Coinvolgendo uomini e donne. Settenove è un riferimento diretto all’anno 1979. Un anno importante, durante il quale le Nazioni Unite hanno adottato la CEDAW, la Convenzione Onu per l’eliminazione di ogni forma di discriminazione e violenza contro le donne, che per la prima volta individua nello stereotipo di genere il seme della violenza. Nel 1979 in Italia la Rai ebbe l’audacia di mandare in onda il documentario Processo per stupro, di Loredana Rotondo. Nello stesso anno, per la prima volta, una donna, Nilde Iotti, divenne presidente della Camera, assumendo la terza carica dello stato. Le parentesi racchiudono, organizzano e rappresentano sistemi complessi, rigidi, che seguono delle regole predefinite. Se le parentesi rappresentano il mondo attuale e le categorie che ingabbiano la società in cui viviamo, Settenove si identifica in tutto l’universo che sta al di fuori di esse, posizionando il suo nome sempre al di fuori delle ultime parentesi chiuse.
Alicia Baladan
Alicia Baladan è nata in Uruguay dove ha trascorso l’infanzia. Trasferitasi in Italia, dopo un periodo di residenza in Brasile a Rio de Janeiro, si è diplomata presso l’Accademia di Belle Arti di Brera di Milano. Ha partecipato a diversi film-festival internazionali di animazione e sperimentazione dell’immagine curate dall’archivio d’arte contemporanea Care-off di Milano. Da alcuni anni si è concentrata sull’illustrazione e la scrittura, sviluppando l’aspetto narrativo del suo lavoro. Nel 2011 ha ottenuto una menzione tra i finalisti al concorso internazionale, “miglior illustratore sudamericano 2010”, UP, con le tavole del libro “A guaranì tale”. Selezionata con le illustrazioni del libro “An infant sky” alla biennale di illustrazione del Portogallo Illustrarte 2011. Attualmente vive e lavora a Brescia.