Evento musicale “Fabrizio De André torna a casa” a cura di Silvio Maselli
L’associazione “Carcere Possibile” Delegazione di Bari “Giuseppe Castellaneta” In collaborazione con Direzione della Casa Circondariale di Bari PRESENTA il 2 maggio 2022 – ore 14.30 – Casa Circondariale di Bari “Fabrizio De André torna a casa” a cura di Silvio Maselli
Concerto lezione sulla musica e le parole di Faber con l’esecuzione dei suoi brani più significativi, affidata ad una delle voci più emozionanti tra le cover band dedicate a De Andrè
“Dario Maltese canta De André”, trio formato da Dario Di Stefano, già leader del gruppo "I Maltesi", Walter di Serio alle chitarre e Pierpaolo Mingolla alla fisarmonica
Con questa iniziativa l’Associazione “Il Carcere Possibile” – organizzazione senza scopo di lucro che opera per la tutela dei diritti dei detenuti – si propone di offrire ai detenuti una occasione di svago e vicinanza umana dopo questo terribile isolamento dovuto alla pandemia e, a tutti, una occasione di riflessione sulla attuale drammatica condizione carceraria.
Fabrizio De Andrè torna a casa.
Concerto lezione sulla musica e le parole di Faber.
Le idee pacifiste e anarchiche di Fabrizio De Andrè, continuano a interrogare le coscienze di noi tutti, mettendo in discussione le Istituzioni concentrazionarie, limitanti la libertà personale.
Per questo ci è sembrato necessario fare riecheggiare tra le pareti della Casa circondariale di Bari la sua musica, grazie a “Dario Maltese canta De André”, un trio formato da Dario Di Stefano, già leader del celebre gruppo "I Maltesi" tra le cover band di Faber più amate e conosciute in Italia, Walter di Serio alle chitarre e Pierpaolo Mingolla alla fisarmonica. L’ensemble può contare sulla straordinaria somiglianza della voce di Dario Di Stefano a quella di Faber e ripropone fedelmente gli arrangiamenti originali, nonché quelli (splendidi e molto ricercati) dell'ultimo tour di De André.
Ogni canzone, in blocchi di due o tre, sarà introdotta da un breve esame storico e filologico da parte di Silvio Maselli, produttore cinematografico e manager culturale, già Assessore alle culture del Comune di Bari.
FABRIZIO DE ANDRE’
Fabrizio De André (Genova, 18 febbraio 1940 – Milano, 11 gennaio 1999), è considerato uno dei più importanti, influenti e innovativi cantautori italiani, conosciuto anche con l'appellativo di Faber che gli dette l'amico Paolo Villaggio, con riferimento alla sua predilezione per i pastelli e le matite della Faber-Castell, oltre che per l'assonanza con il suo nome.
Insieme con Bruno Lauzi, Gino Paoli, Umberto Bindi e Luigi Tenco è uno degli esponenti della cosiddetta “scuola genovese”, un nucleo di artisti che rinnovò profondamente la musica leggera italiana.
In quasi quarant'anni di attività artistica, ha inciso 14 album in studio e venduto 65 milioni di dischi. È l'artista con il maggior numero di riconoscimenti da parte del Club Tenco, con sei Targhe e un Premio Tenco. Nel 1997 ha ottenuto il Premio Lunezia per il valore musical-letterario del brano Smisurata preghiera, la rivista Rolling Stone Italia ha inserito il suo disco “Creuza de mä” al quarto posto nella classifica dei migliori album italiani.
Fabrizio De André è considerato uno dei maggiori poeti italiani del Novecento oltre che una figura di riferimento nel panorama musicale italiano, appellato talvolta come "il cantautore degli emarginati" o il "poeta degli sconfitti".
Molti testi delle sue canzoni raccontano storie di emarginati, ribelli e prostitute, e sono stati inserite in varie antologie scolastiche di letteratura, per l’alto valore poetico, già dai primi anni Settanta.