Fortunato Cerlino e Paolo Giordano inaugurano la rassegna di “Sorsi di storie” a Palo del Colle
Due ospiti del calibro di Fortunato Cerlino (il don Savastano della serie Gomorra) con il suo romanzo d’esordio “Se vuoi vivere felice”, il 31 gennaio, e lo scrittore Paolo Giordano, con “Divorare il cielo”, il 21 febbraio, sono i primi ad inaugurare la rassegna di “Sorsi di storie” all’interno del progetto GOOD MORNING MY FUTURE, promossa dalla Banca di Credito Cooperativo degli Ulivi – Terra di Bari e organizzata in collaborazione con il Laboratorio Urbano Rigenera di Palo del Colle.
Good Morning My Future sarà costituita da una serie di appuntamenti culturali che mirano, soprattutto, al coinvolgimento dei giovani, fonti di creatività e di positiva energia propulsiva, nella costruzione di una società fondata su valori e progetti, volti alla crescita culturale e produttiva di un territorio in continuo cambiamento.
Con questo nuovo format, la BCC degli Ulivi - Terra di Bari continua nella promozione di iniziative a sostegno della cultura e dell’arte, quale momento di aggregazione sociale e arricchimento individuale. Un forte impegno che nasce dalla consapevolezza che la cultura è il motore fondamentale per lo sviluppo economico e sociale di un paese.
Il programma di Good Morning my future prevede anche un bando per giovani scrittori under 35, di cui si parlerà all’inaugurazione della rassegna.
Programma dei primi due appuntamenti
Fortunato Cerlino
con il suo romanzo d’esordio “Se vuoi vivere felice”
giovedì 31 gennaio ore alle ore 20
presso la sala congressi della BCC Degli Ulivi – Terra di Bari
Corso Vittorio Emanuele 28, Palo del Colle (BA)
ingresso gratuito su prenotazione
Uno degli attori più noti nel panorama cinematografico italiano, nel 2014 viene scelto per il ruolo di don Pietro Savastano nella serie Gomorra, liberamente ispirata all’omonimo best seller di Roberto Saviano. Da sempre amante della scrittura, nel 2018 pubblica “Se vuoi vivere felice”, edizioni Einaudi.
Un affresco di vita familiare nella periferia di Napoli dei primi anni Ottanta, vista attraverso gli occhi di un bambino.
Il libro
«Sei sicuro che in casa tua, nel cassetto di un mobile dimenticato, non nascondi una bomba inesplosa?»
Nella testa di un ragazzino cresciuto in mezzo alla strada, fra inseguimenti sul Califfone e sparatorie in pieno giorno, ogni cosa può diventare magica, come i dieci scudetti del Napoli vinti in solitaria palleggiando nel cortile e la lotta fra san Giorgio e il drago sul muro della chiesa.
Siamo a Pianura, periferia di Napoli, negli anni Ottanta. Chi ci abita lo chiama il Far West. Fortunato ha dieci anni, una fame incontenibile - di cibo, di storie e d'amore - e un'immaginazione sfrenata. In famiglia lo chiamano 'o strologo, quello che sa le cose. Da grande vorrebbe fare il cantante neomelodico, ma anche l'attore. Pure l'astronauta non sarebbe male. Oppure può raccogliere da terra la Smith & Wesson 357 Magnum di Patrizio, 'o figlio dô Bulldog, e mettersi a sparare come tanti altri. Vive in due stanze con i genitori, i tre fratelli e la nonna, arrivata all'improvviso dopo che un sasso enorme è precipitato sul tetto di casa sua - cosí dicono i grandi - minacciando di sfondarle il soffitto. Quello che pochi sanno è che Fortunato ha un sogno piú grande di lui, qualcosa che lo tiene sveglio la notte. Andare lontano, schizzare via. La vita corre, e va acchiappata. Fortunato Cerlino ha scritto un romanzo unico, vivissimo, scintillante di intelligenza creativa. Ogni istante vissuto attraverso gli occhi di questo bambino un po' magico è pura meraviglia.
Posti limitati. Prenota subito al link: https://bit.ly/
*Una copia omaggio sarà offerta alle prime 100 persone che avranno effettuato la prenotazione online tramite la landing page dell’evento, inserendo i propri dati personali. Ad ogni prenotazione effettuata con successo, corrisponde un unico utente (non il numero dei posti prenotati), quindi una sola copia del libro. L’utente che ha effettuato la prenotazione potrà ritirare la copia del libro esclusivamente il giorno dell’evento, esibendo allo staff un documento di identità in corso di validità. Nel caso in cui chi ha prenotato non risultasse presente all’evento, il diritto al ritiro della copia del libro decade, né è cedibile ad altri.
Paolo Giordano
Divorare il cielo
21 febbraio 2019, ore 20
Sala congressi BCC degli Ulivi – Terra di Bari
Corso Vittorio Emanuele 28, Palo del Colle (BA)
ingresso gratuito su prenotazione
Scrittore e dottore in fisica, è il più giovane autore italiano premiato nel 2008 con il Premio Strega con il romanzo La solitudine dei numeri primi e, nello stesso anno con il Premio Campiello Opera Prima, ilPremio Fiesole Narrativa Under 40 e il Premio Letterario Merck Serono. Tradotto e pubblicato in 26 lingue, nel 2010 il suo libro è diventato un film con la regia di Saverio Costanzo. Divorare il cielo è il suo ultimo romanzo, edito da Einaudi. Un romanzo potente e generoso, che restituisce al lettore l’antica meraviglia di una grande storia in cui perdersi.
Il libro.
Quei tre ragazzi che si tuffano in piscina, nudi, di nascosto, entrano come un vento nella vita di Teresa. Sono poco piú che bambini, hanno corpi e desideri incontrollati e puri, proprio come lei. I prossimi vent'anni li passeranno insieme nella masseria accanto, a seminare, raccogliere, distruggere, alla pazza ricerca di un fuoco che li tenga accesi. Al centro di tutto c'è sempre Bern, un magnete che attira gli altri e li spinge oltre il limite, con l'intensità di chi conosce solo passioni assolute: Dio, il sesso, la natura, un figlio.
Le estati a Speziale per Teresa non passano mai. Giornate infinite a guardare la nonna che legge gialli e suo padre, lontano dall'ufficio e dalla moglie, che torna a essere misterioso e vitale come la Puglia in cui è nato. Poi un giorno li vede. Sono «quelli della masseria», molte leggende li accompagnano, vivono in una specie di comune, non vanno a scuola ma sanno moltissime cose. Credono in Dio, nella terra, nella reincarnazione. Tre fratelli ma non di sangue, ciascuno con un padre manchevole, inestricabilmente legati l'uno all'altro, carichi di bramosia per quello che non hanno mai avuto. A poco a poco, per Teresa, quell'angolo di campagna diventa l'unico posto al mondo. Il posto in cui c'è Bern. Il loro è un amore estivo, eppure totale. Il desiderio li guida e li stravolge, il corpo è il veicolo fragile e forte della loro violenta aspirazione al cielo. Perché Bern ha un'inquietudine che Teresa non conosce, un modo tutto suo di appropriarsi delle cose: deve inghiottirle intere. La campagna pugliese è il teatro di questa storia che attraversa vent'anni e quattro vite. I giorni passati insieme a coltivare quella terra rossa, curare gli ulivi, sgusciare montagne di mandorle, un anno dopo l'altro, fino a quando Teresa rimarrà la sola a farlo. Perché il giro delle stagioni è un potente ciclo esistenziale, e la masseria il centro esatto dell'universo.
Posti limitati. Prenotazioni aperte dal 1° FEBBRAIO 2019 allo stesso link del primo evento.
*Una copia omaggio sarà offerta alle prime 100 persone che avranno effettuato la prenotazione online tramite la landing page dell’evento, inserendo i propri dati personali. Ad ogni prenotazione effettuata con successo, corrisponde un unico utente (non il numero dei posti prenotati), quindi una sola copia del libro. L’utente che ha effettuato la prenotazione potrà ritirare la copia del libro esclusivamente il giorno dell’evento, esibendo allo staff un documento di identità in corso di validità. Nel caso in cui chi ha prenotato non risultasse presente all’evento, il diritto al ritiro della copia del libro decade, né è cedibile ad altri.
Infoline 329 9331449 (lun./ven. ore 10-12 e ore 15-17)